Come ormai da tradizione, ogni anno ci spetta il gioco calcistico targato Electronic Arts, anzi, quest’anno ce ne spetta uno particolare, ma sicuramente i fedelissimi della serie sapranno già di cosa si tratta. Perpetuando l’usanza che ormai risale ai tempi del mitico FIFA Road to World Cup 98, anche in quest’occasione EA propone al popolo degli appassionati del pallone su console la versione di FIFA dedicata al più importante evento calcistico del mondo; stiamo parlando di 2014 FIFA World Cup Brazil.
Di 2014 FIFA World Cup non è prevista nessuna versione che sia per PlayStation 4 o Xbox One.
Joypad alla mano, dal prossimo aprile i calciatori virtuali sparsi per il globo saranno in grado di vivere la loro personalissima scalata verso la Coppa del Mondo e, come ogni volta, nel farlo potranno gustarsi qualche miglioria o variazione nei controlli. Il gioco in sé non si discosta molto da quanto era già stato introdotto con la versione di FIFA 14 “liscia”, e le novità, se si escludono alcune (ovvie) modalità in più, si contano sulle dita di una mano ma, per quanto poche possano essere, siamo qui apposta per elencarvele.
È stato introdotto il cosiddetto Explosive Movement, che permetterà al giocatore di cambiare velocemente i suoi movimenti durante le varie azioni.
Graficamente parlando, è stato aggiornato l’Impact Engine, lo stesso motore già usato per le versioni PlayStation 3 e Xbox 360 di FIFA 14, aggiungendo nuove animazioni durante le azioni di gioco vere e proprie. In virtù di ciò, una quantomeno lieve rinfrescata al comparto visivo possiamo aspettarcela. Dal punto di vista strettamente estetico non c’è molto altro da segnalare, le vere novità, come già accennato, risiedono più che altro in alcuni ritocchi ai controlli di gioco e alle modalità aggiuntive, vero cavallo di battaglia di questa nuova incarnazione di FIFA. Per quanto concerne il gameplay, è stato introdotto il cosiddetto Explosive Movement, che permetterà al giocatore di cambiare velocemente i suoi movimenti durante le varie azioni, e la cosiddetta opzione World Class Control, che andrà a influenzare il dribbling e i passaggi. Riguardo alle modalità di gioco, invece, sono state nuovamente incluse alcune di quelle già viste in FIFA 14, in aggiunta a quelle del tutto nuove giustamente dedicate all’evento su cui il titolo si basa.
Tra le novità è possibile trovare Road to the FIFA World Cup, la modalità centrale del titolo, che consente di scegliere tra 203 squadre e portarle dalle qualificazioni locali fino alla finale dei mondiali. Rifanno la loro comparsa, invece, modalità Storia delle Qualificazioni e Storia delle Finali, che consentono di rivivere gli incontri che hanno caratterizzato (e che caratterizzeranno) la corsa verso la Coppa del Mondo. Storia delle Finali, infatti, sarà aggiornata entro un’ora dal termine di ciascuna partita, e consentirà al giocatore di rigiocare le partite secondo precisi obiettivi basati sugli eventi salienti della giornata.
Per gli utenti delle nuove console Sony e Microsoft, invece, saranno disponibili contenuti speciali destinati a FIFA 14 nell’ambito della modalità FIFA Ultimate Team.
Dopo il successo ottenuto con 2010 FIFA World Cup, ritorna anche la modalità Captain Your Country (Guida la Tua Nazione qui in Italia), che permetterà di guidare un giocatore personalizzato durante la sua carriera fino a fargli ricoprire il tanto agognato ruolo di capitano della Nazionale. Inoltre, non poteva mancare qualcosa per tutti gli amanti delle sfide on-line, ossia la cosiddetta Online FIFA World Cup, una modalità torneo strettamente imparentata con la già citata Road to the FIFA World Cup, ma incentrata sugli scontri via internet. L’ultima delle modalità di gioco presenti in 2014 FIFA World Cup è Road to Rio de Janeiro, che però è in esclusiva per il solo Brasile.
Le vere novità, come già accennato, risiedono più che altro in alcuni ritocchi ai controlli di gioco e alle modalità aggiuntive.
Quasi inutile dirlo, saranno presenti tutte quelle squadre che hanno preso parte alle qualificazioni per i mondiali, lasciando fuori dalla rosa delle selezionabili quelle che non hanno partecipato ai gironi preliminari (nella fattispecie Bhutan, Brunei, Guam, Mauritania, e Sudan del Sud). Ciliegina sulla torta: 21 nuovi stadi (di cui 12 ufficiali del Brasile), 19 manager con licenza ufficiale e ben 7.469 giocatori. A questo punto qualcuno di voi si starà chiedendo se in tutto questo parlare di novità, squadre e giocatori non ci sia persi per strada un pezzo importante del discorso che risponde al nome di last-gen. E qui arriva la seconda ciliegina sulla torta, molto amara a dire il vero, perché di 2014 FIFA World Cup non è prevista nessuna versione che sia per PlayStation 4 o Xbox One. Una delle ragioni pare sia la volontà da parte di Electronic Arts di concentrarsi sulla fetta maggiore di utenza che, per ovvi motivi, si trova ancora su PlayStation 3 e Xbox 360. Per gli utenti delle nuove console Sony e Microsoft, invece, saranno disponibili contenuti speciali destinati a FIFA 14 nell’ambito della modalità FIFA Ultimate Team.
Insomma, a conti fatti non si tratta di grandi rivoluzioni, sono tutte caratteristiche che, bene o male, è lecito aspettarsi, così come è vero che, alla fine della storia, pur sempre di calcio si tratta, ed è difficile fare dei miracoli con uno sport che, a meno che di improvvise contaminazioni con altri generi, in definitiva è lo stesso da tempo immemore.