Vorremmo fare un gioco di parole e lo faremo: pare che Abandoned non sia più tanto abandoned. C’è una data a quanto pare. Una data in cui ci verrà detto qualcosa.
Come tanti altri colleghi, anche noi forse non ce la facciamo a raccontarvi di questo videogioco senza che ci torni alla mente quello che è successo negli anni.
Abandoned ha colto tutti di sorpresa quando fu annunciato per la prima volta nel 2021 da quello che all’epoca era un team di sviluppo del tutto sconosciuto: Blue Box Game Studios.
Eravamo tutti entusiasti all’idea di mettere le mani su qualcosa che all’apparenza almeno sembrava avere qualcosa di Silent Hill e di Kojima.
Ma poi, passati i mesi, si è insinuato in tanti online il pensiero che stessimo guardando tutti un magistrale esempio di quello che va sotto il nome di vaporware, ovvero di qualcosa che viene annunciato ma che poi nei fatti non esiste, che quindi è come il vapore e poi scompare.
Adesso però pare che il CEO di Blue Box Game Studios, Kahramann, sia tornato a parlare di Abandoned promettendo 20 minuti di evento per raccontare a che punto è il progetto. E infatti la domanda è: Ma a che punto è il progetto?
E se Abandoned tornasse? Questa è la data che potrebbe spiegarci qualcosa
Con i videogiochi alla fine non si sa mai. Fino a quando il titolo non esce effettivamente, e in alcuni casi anche dopo che è uscito (un esempio lo abbiamo avuto non troppo tempo fa con Concord), non c’è niente di deciso e tutto può cambiare.
Il lavoro si può fermare, può esserci qualche problema all’interno del team di sviluppo, i finanziatori possono tirarsi indietro e mandare tutti gambe all’aria.
Con Abandoned, pensavamo di essere collettivamente di fronte semplicemente a un nuovo gioco, ispirato o forse costruito in collaborazione con Hideo Kojima, impegnato ora con DS 2 e con quello che verrà..
Abbiamo poi scoperto che Kojima non c’entrava niente e che forse era stato utilizzato solo per dare un po’ più di lustro al progetto, un progetto che dopo un annuncio nel 2021, ha mostrato solo un’app per PS5 con un uomo che camminava per una manciata di secondi.
Dopo non c’è stato nessun altro tipo di annuncio e qui sono entrati in scena invece ex collaboratori del CEO che hanno raccontato un dietro le quinte abominevole ma che non ci ha sconvolto visti altri racconti di altri team di sviluppo.
Adesso, a distanza di tre anni, proprio Kahramann è tornato a parlare del gioco che dovrebbe mostrare a tutti nel corso di un evento che dovrebbe durare 20 minuti e svolgersi il prossimo 8 maggio.
L’annuncio è arrivato, insolito per un team di sviluppo, da un profilo su Instagram e non sul social che una volta era dell’uccellino azzurro su cui molto spesso si intavolano effettivamente discorsi con i developer.
L’account di Kahramann è vuoto tranne per questo contenuto che ora non è neanche più disponibile, il che continua ad aumentare il mistero e l’incomprensione.
Cominciamo a pensare che sia una strategia di marketing in qualche modo. Solo che, e il team di sviluppo al completo dovrà scusarci per questo, non riusciamo a capire quale sia lo scopo finale se questa è la strategia che stanno adottando.
