Abbiamo già dei licenziamenti del 2025 per l’industria dei videogiochi: il titolo coinvolto

Cambia la data ma la musica rimane sempre la stessa, per l’industria dei videogiochi arrivano altri licenziamenti che fanno male.

Abbiamo tutti festeggiato l’arrivo di un nuovo anno, di un 2025 che speriamo tutti possa essere migliore del 2024 e possa portarci molte più gioie, soddisfazioni personali, crescita e magari anche nuove persone che possano diventare speciali per noi. Con cui divedere il resto della vita magari, o anche soltanto un giorno, che ci rimarrà per sempre impresso nella mente. E ancora soddisfazioni economiche e lavorative, in un momento in cui tutto sta andando a rotoli.

In molti poi sperano anche che l’industria dei videogiochi possa finalmente riprendersi dopo due anni a dir poco problematici e un 2024 veramente nero, con tantissimi problemi e una serie di progetti cancellati e di licenziamenti che semplicemente hanno messo in ginocchio talmente di quelle realtà che è impossibile anche soltanto pensare di poter riprendere tutto da dove si è lasciato.

Vite spezzate, sogni infranti, chi addirittura è stato costretto a cambiare Paese a causa delle leggi in merito al diritto di soggiorno con un lavoro attivo. E poi storie, avventure e ore e ore che non vivremo mai. Si sperava che il 2025 potesse essere diverso ma neanche una settimana ed ecco che arrivano già le prime pessime notizie per chi sognava una ripresa: ci sono già i primi licenziamenti.

Altri licenziamenti per il mondo dei videogiochi

Purtroppo la situazione è particolarmente critica e vedere la terra fare un giro attorno al sole non ha cambiato un bel niente. Ed ecco che nella prima settimana di gennaio 2025 ci sono già stati dei tagli importanti che andranno inevitabilmente a compromettere dei progetti importanti per un grosso studio di sviluppo. Il comunicato a sorpresa ha già gettato l’ombra su chi sognava un anno di riprese.

Ad annunciare i licenziamenti è stato lo sviluppatore Netmarble F&C che ha deciso si ridimensionare e anche in modo importante la propria forza lavoro, andando a tagliare del 25% la propria forza lavoro e per questo motivo licenziando circa 20 persone. Un numero che può sembrare piccolino, ma si parla di 20 vite distrutte e 20 famiglie che ora non hanno la sicurezza economica di prima. Ricordiamo intanto come avere Assassin’s Creed Shadows completamente gratis.

Netmarble F&C sta lavorando con grande attenzione a Demis RE:Born e pare che abbia voluto ridurre i costi per portare il progetto verso una nuova strada, certamente più remunerativa. Resta comunque l’infinita amarezza: speriamo che questi sviluppatori possano presto trovare opportunità presso altri studi e vivere un 2025 che è iniziato davvero malissimo.