L’accordo con Activision-Blizzard potrebbe passare dei brutti momenti nei giorni a venire. I dettagli della situazione mettono in crisi Xbox
Sembra che ci siano problemi per quando riguarda l’acquisto di Blizzard Activision, un qualcosa che potrebbe creare non proprio pochi disagi per Xbox. A mettere i bastoni tra le ruote sembra essere proprio la Strategic Organizing Center. Nel momento in cui l’azienda ha fatto il suo ingresso, vedendo Bobby Kotick a capo, determinati dettagli hanno caratterizzato il rapporto con la compagnia gestita dia Phil Spencer.
Per fare in modo che l’accordo possa concludersi nel migliore dei modi, è necessario riuscire a mettere d’accordo la maggior parte degli investitori. Ed è proprio a questo punto che entra in gioco la Strategic Organizing Center, la quale ha chiesto a questi ultimi di dare un voto negativo. Per Activision, e di riflesso quindi Blizzard, da poco abbiamo assistito alla chiusura di uno studio di sviluppo.
Activision-Blizzard e Xbox in crisi?
La compagnia ha dovuto fare i conti anche con una nuova denuncia contro di lei. Ma per quale motivo questa opposizione? Ovviamente è una scelta che ha una motivazione abbastanza valida per loro e che riguarda proprio il fatto che sia un’unione non sicura al 100%. Infatti la Strategic Organizing Center (SOC)afferma che, nel momento in cui il tutto procede secondo i piani, “Activision Blizzard perderebbe la possibilità di farsi valorizzare per quanto dovrebbe oltre che rinunciare a molti possibili guadagni futuri”.
Per il momento infatti, tutte i movimenti riguardanti queste operazioni finanziarie, saranno seguiti attentamente dalla Federal Trade Commission che si trova negli Stati Uniti. Non resta che attendere per scoprire quali saranno le sorti che interesseranno le aziende implicate. Per farla semplice, la volontà della Strategic Organizing Center è quella di cercare di proteggere tutti quelli che sono gli interessi inerenti agli shareholder.
Già in passato la SOC aveva espresso il suo giudizio riguardo alla questione inerente Activision e Blizzard. Non è il primo rospo che il gruppo ha dovuto mandare giù, sopratutto dal lato delle numerose denunce, un qualcosa che addirittura ha dato la possibilità a Microsoft di ottenere uno dei migliori accordi mai visti prima.