La PlayStation 5 è già in circolo da diverso tempo, ma presto potrebbe essere sostituita. Da quale nuova console nello specifico?
Si è parlato per molto tempo dell’uscita della famosa PS5, che dopo tanti anni ha finalmente visto la luce. Inizialmente si trattava di una console completamente introvabile e che ha messo in difficoltà diversi di noi, mentre ora è diventato un prodotto reperibile sia nei punti vendita che nei siti e-commerce come Amazon, di conseguenza non ha più la stessa inaffidabilità di prima. Ora, però, potrebbe venire sostituita prima del previsto.
Non sono poche le informazioni che parlano della possibile uscita della PlayStation 6; i dettagli provengono da alcuni documenti ufficiali registrati da Sony. Da quel che sappiamo, insostanza, pare che la società abbia fissato il lancio della console per il 2027, con delle tempistiche che sembrano essere credibili visto e considerato che debbano passare diversi anni di lancio tra una PlayStation e l’altra: ci fidiamo di questi dati.
La PlayStation 5 avrà una durata davvero così breve?
Basti pensare che il ciclo vitale di una console, più o meno, sia di sei o sette anni, il che significa che Sony lanci un nuovo prodotto una volta ogni decennio in pratica. Certo, è chiaro che qualche console sia uscita prima del solito, ma su un piano obiettivo i dati ci portano a questi risultati. Le informazioni sulla PS6 non sono ancora finite, perché pare che ci siano altri dettagli di cui parlare e non sono neanche pochi!
I documenti che parlavano del ciclo vitale della PS5, che appunto non dovrebbe essere superiore a sette anni, sono stati pubblicati a seguito del processo di analisi della Activision Blizzard da parte di Microsoft presso la CMA, dove – nella pagina 8 del documento di 22 dell’Antitrust – Sony ha affermato che quest’ultima azienda avrebbe continuato ad offrire a rendere disponibili i giochi di Activision su PlayStation almeno fino al 2027.
Da questo discorso comprendiamo perfettamente come combacia con il discorso del ciclo vitale della PS5. Inoltre, l’argomento prende un risvolto interessante con altre righe di testo interessanti da leggere: “Quando SIE lancerà la prossima generazione di console PlayStation (cosa che probabilmente avverrà intorno a [redatto]), avrebbe perso l’accesso a Call of Duty e ad altri titoli Activision, rendendola estremamente vulnerabile al passaggio dei consumatori e conseguente degrado della sua competitività”.