Brutte notizie in arrivo con il Nuovo Anno per ben 47 tipi di smartphone che, a partire dal primo di Gennaio 2023, non saranno più compatibili con WhatsApp. Si tratta di modelli particolarmente datati, ma é comunque bene esserne al corrente perché molti sono ancora in circolazione ed in uso. Scopriamoli insieme.
All’interno della sezione online del Centro di Assistenza, WhatsApp spiega le politiche seguite riguardo al supporto dei modelli di smartphone in questo modo: “Per decidere in quali casi interrompere il supporto, come tutte le altre società presenti nel settore tecnologico, ogni anno esaminiamo quali dispositivi e software sono meno recenti e contano il minor numero di utenti”.
E, puntuali, anche quest’anno diversi modelli risultano ormai obsoleti per supportare almeno Android con sistema operativo 4.1, iPhone con versione iOS 12 e KaiOS 2.5.0. Ben 47 in totale che, come sottolineato da WhatsApp, contano ormai pochi utenti in tutto il mondo. Tuttavia, proprio su WhatsApp questi utenti dovrebbero essere già stati informati dell’imminente aggiornamento in arrivo, che renderà i loro dispositivi obsoleti.
E allora pronti, ecco la lista: si tratta degli iPhone 5 e 5c; di Archos 53 Platinum; del Lenovo A820; degli LG Enact, Lucid 2, Optimus 4X HD, F3, F3Q, F5, F6, F7, L2 II, L3 II, L3 II Dual, L4 II, L4 II Dual, L5, L5 Dual, L5 II, L7, L7 II, L7 II Dual e Nitro HD; gli ZTE Grand S Flex, V956 e Grand X Quad V987; HTC Desire 500; e ancora i Huawei Ascend D, Quad XL, D1, D2, G740, Mate, P1; i Samsung Galaxy Ace 2, Core, Trend Lite, Xcover 2, S2, S3 mini e Trend II; i Sony Xperia Arc S, Miro e Neo L; e, infine, i Wiko Cink Five e DARKNIGHT ZT.
Come seguire costantemente gli aggiornamenti di WhatsApp e cosa fare in caso di obsolescenza del proprio dispositivo
Per essere sempre aggiornati riguardo all’elenco dei modelli di smartphone e dei sistemi operativi supportati da WhatsApp, la compagnia ha messo a disposizione dei propri utenti una sezione dedicata sul sito di supporto, a questo link, che consente di verificare in qualsiasi momento se il proprio dispositivo rientri – o stia per rientrare – tra i deprecati.
E se così é, purtroppo la soluzione per continuare ad utilizzare l’app di messaggistica é solo una: cambiare il dispositivo e passare ad una versione che supporta i sistemi operativi più recenti. Ahinoi, non c’è altra strada. Tuttavia, essendo smartphone che in alcuni casi si avvicinano ai 10 anni di età, possiamo rincuorarci di averli trattati da veri appassionati e di averli “spremuti” davvero al massimo dello loro possibilità.
D’altronde, trattandosi di sistemi operativi particolarmente datati, é assai probabile che l’impossibilità di utilizzare WhatsApp non sia l’unico limite emerso e che, dunque, disfarsi del vecchio per far spazio al nuovo, in questo caso, caschi proprio al momento giusto.