C’è un nuovo trucco legale che ti permette di risparmiare migliaia di euro ogni anno: usa questa procedura e mi ringrazierai a vita.
Videogiocare non è certamente uno di quegli hobby che si può portare avanti sperando di spendere pochissimo o addirittura nulla. Bisogna inevitabilmente investire e anche pesantemente se si vuole avere una buona esperienza di gioco lato hardware, e anche continuamente se si vogliono avere gli ultimi videogiochi che vengono lanciati sul mercato, quelli che tutti magari stanno vivendo in questo momento.
Continuamente l’industria, sia quella altissima dei tripla-A che quella indie che spinge continuamente dal basso, pubblica qualcosa che vale la nostra attenzione e che sicuramente vorremmo subito aggiungere alla nostra libreria di titoli. Caricati dalle notizie e dai trailer che anticipano il lancio, nella prima carrozza del treno dell’hype. Ma non tutti possono permettersi di spendere 200-300 euro al mese per comprare tutto quello che esce appena esce.
Fortunatamente ci sono delle strade per risparmiare, attraverso codici sconto, offerte, bonus per i preorder che abbassano leggermente il prezzo finale in alcuni casi. Ma la sostanza non cambia: se volessimo giocare a tutto quello che ci interessa al day one, bisognerebbe probabilmente vendere ogni nostro avere, dall’auto alla casa. Tuttavia c’è una soluzione interessante e assolutamente legale per abbassare drasticamente questa spesa.
Nuovo trucco per giocare a tutto spendendo pochissimo
Il trucco in questione vi permetterà di risparmiare centinaia di euro ogni mese e sul lungo periodo ben migliaia di euro, il tutto assolutamente in modo legale e senza mettere a rischio dati sensibili, la vostra identità o le vostre informazioni personali. Potrete infatti sfruttare una nuova funzionalità che è già diventata virale e che tutti, ma proprio tutti, dovranno presto imparare ad utilizzare.
Stiamo parlando di Steam Families, che potremmo tradurre come Famiglia Steam. Come si può capire dal nome l’iniziativa riguarda la piattaforma di Valve. Ora sarà possibile associare altri account fino ad un massimo di 5 persone alla propria “famiglia”, e quindi condividere i videogiochi. Ad esempio se un giocatore compra il nuovo Warhapper 40K Space Marine 2, tutti i familiari presenti nel suo account potranno comunque giocarci.
Al momento Valve però precisa che non potranno giocarci in contemporanea. Se il fratello 1 sta giocando a Space Marine 2, ecco che fratello 2 potrà giocare ad esempio a Black Myth Wukong. Servono due chiavi dello stesso titolo per poter videogiocare in contemporanea.
Immaginate ora cosa significherebbe per le vostre finanze dividere il costo di ogni gioco comprato tra 5 persone: ecco che il risparmio sarà enorme ad ogni singolo acquisto. Un tripla-A medio su PC viene venduto a 60 euro, condividendo l’account familiare e organizzandovi potreste pagarlo appena 12 euro.