Il 2016 è stato caratterizzato dal debutto sul mercato di massa dei primi dispositivi dedicati alla Realtà Virtuale. Oculus Rift, HTC Vive e PlayStation VR hanno dato ai giocatori un assaggio di ciò che ci riserverà il futuro del gaming.
Nessuna di queste periferiche, tuttavia, è riuscita davvero ad imporsi nelle vendite. Secondo il CEO di Epic Games, Tim Sweeney, serviranno almeno una o due generazioni di hardware prima di raggiungere vendite sostanziose. Lo ha dichiarato in un’intervista rilasciata a Glixel, dove ha anche aggiunto: “La cosa divertente della VR è che nessuno dei componenti unici è stato progettato e spedito per la VR. Tutti i display di HTC Vive, Oculus e il dispositivo di Sony sono display di smartphone riadattati per la VR. Tutte le fotocamere sono sensori per smartphone. Stiamo riutilizzando un sacco di componenti progettati per altri scopi. È chiaro che non sono ottimali per la VR”.
Ciò vale anche per PlayStation VR, per la quale sono anche stati riutilizzati anche periferiche come la PlayStation Camera e i controller Move, progettati inizialmente per altre esigenze.
Secondo il CEO vedremo componenti specificamente progettati per la VR solamente nella prossima generazione di hardware, o in quella successiva ancora. Solo in questo modo sarà possibile raggiungere un audience paragonabile a quella di PlayStation 4.