Una serie Netflix diventa un videogioco. Non è una novità di per sè ma questa serie che diventa videogioco è una bomba. In tutti i sensi.
Nel mondo in cui viviamo, quando qualcosa diventa film o serie TV significa che c’è del potenziale. Se poi il contenuto sotto forma di film o serie TV funziona come il materiale originale questo dipende da tutta una serie di scelte che possono essere o meno azzeccate.
E se da una parte negli ultimi anni abbiamo avuto The Last Of Us e The Witcher (almeno per un po’) abbiamo anche avuto Halo. A riprova che grande materiale di partenza non sempre equivale a grande materiale di arrivo. Per questo videogioco il percorso ha visto una tappa importante come serie Netflix, a sua volta ripresa da un altro prodotto. Un corto circuito impossibile ma qualcuno c’è riuscito.
Serie Netflix esplosiva diventa videogioco, e noi non siamo pronti
La grande piattaforma di streaming della N rossa continua a mietere un successo dopo l’altro. La nuova stagione di Arcane, per esempio, si prepara a surclassare il successo già stellare della prima, contornata da altri prodotti che si stanno muovendo molto bene in termini di numeri. A volte però sembra che i produttori si spingano oltre qualunque logica. E deve essere stato anche questo il pensiero di chi ha visto la serie Netflix dedicata a Explodin Kittens.
Come si sia riusciti ad avere una serie TV ispirata a un gioco di carte rimane un mistero ma il risultato è sotto gli occhi di tutti. E ora, dopo la serie TV, arriva anche un videogioco per dare un senso al vostro visore per la realtà virtuale. Il prossimo 3 ottobre infatti arriverà Exploding Kittens VR.
Il gioco è sviluppato da Saber Interactive, quelli che ci hanno stupito con Space Marine 2, e lo scopo è quello di tornare indietro al gioco di carte originale ma in una dimensione tutta diversa. Una dimensione in cui i gatti protagonisti del titolo si muovono in uno spazio molto più realistico.
Per ora sembra essere una esperienza in esclusiva sui visori Meta ma la speranza è che poi si espanda anche agli altri. Quello della realtà virtuale è ancora uno spazio, permetteteci la battuta, quasi del tutto inesplorato. Parte del problema è dovuto al costo elevato degli accessori e a questo problema si lega a doppio filo il fatto che i developer non hanno nessuno stimolo a lavorare per un device che non può portare grandi numeri.
È possibile che nel futuro i visori per la realtà virtuale diventeranno un po’ più comodi da utilizzare e un po’ meno costosi. La spinta potrebbe venire proprio da nuovi giochi per dare loro un senso. Un’esperienza multigiocatore come quella prodotta per Exploding Kittens è un buon segnale. La serie Netflix, invece, potrebbe o non potrebbe avere una seconda stagione. In questo caso nonostante la base e il successo non sembra esserci stato il risultato finale che la piattaforma si aspettava di vedere.