È sempre triste quando un videogioco online ufficialmente chiude i battenti, soprattutto dopo oltre 10 anni e milioni di giocatori in tutto il mondo. Ma si tratta di una decisione presa non da una forza esterna ma dagli sviluppatori stessi del gioco.
L’annuncio della chiusura, che avverrà tra un paio di mesi, è stato affidato a un post pubblicato sul sito ufficiale del gioco e firmato dal publisher, che è l’ultimo rimasto per questo gioco. Nell’annuncio viene data una spiegazione che come sempre non entra nei dettagli ma quantomeno chiarisce che la chiusura viene da una decisione presa internamente dagli sviluppatori e non per mancati guadagni o altro.
Se siete giocatori di Tera Online preparatevi a salutare gli amici che vi siete fatti in questi anni, a portare a termine le ultime missioni che vi rimangono e assicuratevi di leggere le FAQ che Gameforge ha pubblicato.
Bluehole non vuole più lavorare a Tera Online, il videogioco chiude
Sia nel messaggio sia nelle FAQ, il publisher di Tera Online, Gameforge, sottolinea e ribadisce come la decisione di chiudere i server sia stata presa a causa della volontà espressa chiaramente dal team di sviluppo del videogioco, Bluehole, di concludere il supporto allo sviluppo al gioco. “Dopo attente riflessioni, gli sviluppatori di Tera hanno purtroppo preso la difficile decisione di terminare lo sviluppo del gioco, dato che sentono di non essere più in grado di fornire i contenuti soddisfacenti che i giocatori di Tera meritano. Al contrario vorrebbero concentrare i loro sforzi di sviluppo interni su altri progetti”. Da parte sua, Gameforge ribadisce che non c’era nessuna intenzione, come publisher, di sospendere il gioco: “Gameforge ha felicemente ospitato la grande community di Tera per quasi 10 anni e avrebbe continuato a servire i giocatori ancora più a lungo ma senza il supporto degli sviluppatori questo non è praticabile”.
Per una volta almeno non sono stati i problemi legati alle performance economiche, o quantomeno non ci è dato sapere se le decisioni sono state prese a partire anche da problemi economici, a decidere il destino di un videogioco che è rimasto in piedi e si è espanso per un decennio. I server verranno tutti disattivati il prossimo 30 giugno e nel giro di qualche ora chiuderanno i battenti anche tutti i profili social e i siti web collegati a Tera Online.
Se avete acquistato un abbonamento il cui termine finale va oltre il 30 giugno di quest’anno dovete contattare il team di supporto per poter ricevere un rimborso per il periodo in cui ovviamente non giocherete. In generale comunque non sono previsti rimborsi per chi ha acquistato moneta virtuale ma c’è la possibilità di spenderla fino allo spegnimento dei server.