Come sta andando l’operazione di trasformazione dei titoli considerati feudo inespugnabile di Xbox sulla rivale PS5? Diciamo che poteva andare peggio. Ma poteva andare molto meglio.
Quando si è cominciato a parlare di rendere i titoli che dovevano essere esclusiva Xbox prodotti invece multipiattaforma si è chiaramente gridato allo scandalo da più parti.

Tenere una propria identità, infatti, è per molti fondamentale anche per l’industria dei videogiochi. E in effetti la dimostrazione di quanto possedere una propria identità precisa aiuti viene da Nintendo e, in buona parte, anche proprio da Sony.
Ma a quanto pare Xbox ha deciso diversamente. E alcuni titoli sono ora disponibili anche sulla piattaforma rivale per eccellenza.
A giudicare però da alcuni numeri, neanche ora che i giochi sono effettivamente disponibili sulla loro piattaforma di riferimento i fan paiono voler giocare. Ma è davvero solo una questione di giochi Xbox su una console avversaria?
Quanto vanno male i giochi Xbox su PS5?
Ad aver cercato di tracciare l’andamento dei giochi Xbox su PS5 è Alinea Analytics. Nonostante il report sia piuttosto ricco di dettagli, c’è poi da dire che si è concentrato solo sui titoli finora resi disponibili che quindi non comprendono i giganti come Indiana Jones e Forza Horizon 5.

Eppure è possibile trovare anche un pattern nel modo in cui i “piccoli” di casa Xbox sono stati accolti. Guardando ai giochi presi in considerazione abbiamo Sea of Thieves, che circola sulla console da un po’, messo a confronto con Pentiment, Grounded, Hi-Fi Rush e Age of Mythology Retold.
Ora capite perché li abbiamo chiamati i “piccoli” di casa. Per questi giochi gli analisti hanno raccolto dati che potrebbero essere considerati sconfortanti. Per esempio, Hi-Fi Rush ha venduto circa un sesto finora di quanto fatto rispetto a Steam e per il piccolo lavoro di Obsidian, Pentiment, siamo al di sotto del decimo.
Ma, e sono gli stessi analisti a rendersi conto, siamo comunque ancora nel campo di giochi di nicchia che già su Xbox e su Steam hanno trovato un proprio piccolo pubblico, ma di certo non hanno macinato milioni e milioni di dollari.
È molto probabile quindi che questi numeri siano destinati a cambiare nel momento in cui arriveranno davvero quei giochi che sono le esclusive Xbox che i giocatori delle console Sony vorrebbero tanto possedere.
Oltre ai già citati Forza e al sorprendente Indiana Jones, stiamo parlando ovviamente di Halo e di Gears of War. Dobbiamo dunque tenere presente ciò che accadrà quando anche questi titoli, perché sappiamo che succederà, saranno ufficialmente multipiattaforma.
Solo in quel momento avremo modo di valutare nella sua interezza l’operazione che Microsoft sta portando avanti e capire poi, ma ci vorrà altro tempo ancora, se è stata o meno una buona idea.
C’è poi da tenere anche presente che i numeri, per quanto piccoli, contribuiscono a portare soldi nelle casse di Xbox e sappiamo che alla fine, tutto fa brodo, anche i numeri piccoli, anche quelli che sembrano pochi spiccioli.