Anche tu puoi volare nello spazio come Katy Perry: come fare domanda

Chi non vorrebbe volare nello spazio come Katy Perry ha fatto proprio di recente con la sua tutina blu? C’è un modo. Se hai il coraggio di fare domanda.

Un gruppo di donne, nessuna delle quali astronauta professionista, ha fatto un’esperienza che di certo tanti altri vorrebbero imitare. A bordo del razzo Blue Origin “Shepard” c’erano infatti, per esempio, Katy Perry, un’imprenditrice, la futura nuova moglie di Jeff Bezos, un’ingegnera e un personaggio televisivo americano molto famoso.

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Anche tu puoi volare nello spazio come Katy Perry: come fare domanda – foto via Youtube Blue Origin – Videogiochi.com

In totale queste astronaute, che potremmo definire tranquillamente “astronaute della domenica”, sono rimaste all’interno del vettore per 11 minuti producendo una valanga di brevi video e foto della loro esperienza. Ma l’idea di volare nello spazio può essere esaudita anche senza essere Katy Perry o senza diventare la moglie di un magnate dello shopping. Vediamo come.

Come volare nello spazio? Puoi fare l’esperienza di Katy Perry così

Per volare come gli astronauti c’è, almeno in teoria, bisogno di un addestramento apposito. Quello cui infatti il corpo è sottoposto mentre si viene sparati in una scatoletta di metallo che cerca di vincere l’attrazione gravitazionale terrestre è quasi impossibile da sopportare senza un adeguato training del corpo e della mente.

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Come volare nello spazio? Puoi fare l’esperienza di Katy Perry così (foto X Blue Origin) – videogiochi.com

Ma, se invece si vuole qualcosa di un po’ più soft si possono tentare i voli suborbitali, qualcosa su cui proprio Jeff Bezos con Blue Origin vuole mettere le mani e costruire un vero e proprio business. Del resto, come recitavano le intro degli episodi di Star Trek, lo spazio è l’ultima frontiera.

Le astronavi più recenti a volare dentro il nuovo vettore Shepard di Blue Origin sono state di certo astronaute eccezionali che hanno acceso enormi riflettori sulla società di Bezos e sui servizi che Blue Origin potrebbe offrire in futuro.

Ma viaggiare nello spazio è qualcosa che possono permettersi solo gli astronauti professionisti o chi ha alle spalle il patrimonio di Katy Perry? In realtà per trovare questa esperienza e raggiungere il cielo per qualche minuto si può prenotare tranquillamente sul sito ufficiale di Blue Origin.

Chiaramente, anche se l’esperienza nello spazio è limitata, prima del volo si viene sottoposti a due giorni di training per affrontare lo spazio a 100 km sopra la superficie terrestre, dove la forza di gravità si annulla ed è quindi possibile provare la sensazione di galleggiare nel vuoto.

L’acquisto di un biglietto è legato a un form che va completato in tutte le sue parti. E chiaramente in nessun angolo del form viene chiarito quanto poi costerà viaggiare oltre la velocità del suono.

Quello che si sa è che però c’è un deposito cauzionale di 150.000 dollari, che può essere restituito se si decide di non volare più, e quindi si può immaginare che quella sia forse la decima parte del prezzo totale. Se vuoi risparmiare pensa ai videogiochi.

L’ironia di tutto questo è che ciò che Bezos dichiara di voler fare è quello di rendere lo spazio più accessibile. Per ora sarà accessibile solo a chi ha portafogli che da soli generano un campo gravitazionale.

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