E’ stato annunciato dal WPC, ovvero dal Wireless Power Consortium: il sistema di ricarica ad aggancio magnetico MagSafe verrà introdotto su tutti i dispositivi. Il nuovo standard di ricarica sarò il Wireless Qi2 e migliorerà le prestazioni in termini di versatilità, velocità ed efficienza. Scopriamo tutti i dettagli.
E’ ufficiale: nel corso del 2023 il nuovo standard di ricarica Qi2, successore del Qi, verrà introdotto su tutti i dispositivi per migliorare significativamente l’esperienza di ricarica senza fili rispetto agli standard ed alla tecnologia attuale. Così come il sistema di aggangio magnetico per la ricarica wireless MagSafe della Apple.
Lo ha annunciato il Wireless Power Consortium, il consorzio internazionale di tecnologia fondato nel 2008 nel New Jersey, che, attraverso il proprio direttore esecutivo, Paul Struhsaker, ha dichiarato: “I consumatori e i produttori ci hanno detto di essere confusi riguardo a quali dispositivi sono certificati Qi (riferendosi quindi allo standard attuale, ndr) e quelli che affermano di funzionare con Qi ma non sono certificati Qi”.
E, riferendosi al nuovo standard, ha quindi proseguito: “Qi2 sarà lo standard globale per la ricarica wireless e fornirà a consumatori e rivenditori tale garanzia”. Il che, secondo le previsioni del consorzio, sgombrerà la confusione dal campo ed allontanerà anche il rischio di possibili problemi di sicurezza, grazie all’upgrade al nuovo sistema.
Le caratteristiche principali della nuova tecnologia di ricarica wireless e l’arrivo dei primi dispositivi compatibili
L’innovazione principale riguarda l’introduzione nello standard Qi2 del nuovo Magnetic Power Profile, sviluppata dal consorzio in collaborazione con Apple, che é uno dei suoi membri. La tecnologia di base é nota, ovvero quella del MagSafe già presente sui dispositivi prodotti da Cupertino più di recente.
La nuova tecnologia consentirà processi di ricarica assai più rapidi ed efficienti, ed anche ottime versatilità ed adattabilità a dispositivi con form factors differenti ed innovativi, garantendo sempre il miglior allineamento magnetico con le componenti dell’adattatore di ricarica, anche su superfici non perfettamente piatte, e dunque diminuendo significativamente eventuali sprechi.
I primi smartphone che godranno della certificazione Qi2 sono previsti per la fine dell’anno ed é senz’altro prevedibile che verranno sviluppati da tutti i produttori del settore, che potranno quindi avvantaggiarsi della nuova tecnologia realizzata dalla Mela morsicata di Cupertino in collaborazione con il consorzio.