Sta per arrivare un Apple Watch incredibile e che ci piacerà di sicuro: fidatevi di questo. Di che orologio smart si tratta?
Le recenti progettazioni dell’azienda di Cupertino ci fanno pensare soltanto ad una cosa: pura innovazione. Non ci verrebbero in mente altri termini per descrivere il modo con cui la società sta cercando di evolversi, lo stesso che sta convincendo molti consumatori ad acquistare i suoi nuovi dispositivi elettronici. Certo, sono tanti, ma i clienti della compagnia sanno molto bene che cosa scegliere quando è necessario farlo.
Soprattutto se si tratta di Apple Watch, nonché degli orologi smart che non hanno niente da invidiare a nessun altro prodotto simile presente sul mercato della tecnologia. Allo stato attuale è probabile che siano i migliori, non ci sono dubbi in merito, tuttavia siamo altrettanto convinti del fatto che sia necessario informarsi il più possibile sui futuri lanci delle aziende; in questo caso della Mela.
Sensori che riconoscono i movimenti delle mani, ecco la nuova idea di Apple
Ed ecco perché ci ritroviamo a parlare del suo ultimo Apple Watch, che siamo sicuri vi stupirà in pochi secondi. Lo diciamo poiché verrà presentato un orologio con un paio di elettrodi che saranno in grado di rilevare il movimento muscolare, utile per riconoscere qualunque tipo di gesto con la mano. Così facendo si terrà conto del momento in cui ci si allenerà o meno, ed è sicuramente d’aiuto. Ma come funziona nello specifico?
Tanto per cominciare è chiaro che si tratti del nuovo brevetto chiamato Electrodes for Gesture Recognition, e parliamo di un sistema in fase di sviluppo che aiuterà a riconoscere i gesti delle mani grazie a dei sensori tattili o in prossimità di un pannello integrato ad hoc. Purtroppo il raggio d’azione limitato implica che questi dovranno essere molto vicini alle mani, di conseguenza l’orologio dovrà essere indossato affinché la funzione abbia successo nell’immediato o dopo qualche secondo.
A detta di Apple i gesti dovrebbero essere tracciati da una o più fotocamere, seppur subentri un’altra limitazione della quale si sa ancora poco. Ciò non toglie che siano necessarie delle tecnologie complesse e una elaborazione delle immagini di altissimo livello, però qualcosa di sicuro la sappiamo: il meccanismo. Basterà stringere o allungare la mano per attivare gli elettrodi e, di conseguenza, dar modo all’orologio smart di riconoscere i movimenti delle singole dita.