Un test in anteprima effettuato dal portale tecnologico DDay svela l’utilizzo della app Oceanic+ sull’Apple Watch Ultra, dopo aver sfruttato al massimo i sensori di profondità e temperatura dell’orologio da polso smart della Mela morsicata. Con promozione a pieni voti a vero e proprio “computer subacqueo” per immersioni ricreative, dalle eccellenti prestazioni. Scopriamo tutti i dettagli.
Il portale tecnologico DDay dà i voti all’accoppiata Apple Watch Ultra ed Oceanic+, la app sviluppata dalla società statunitense Oceanic, leader nel settore di materiale e attrezzature per la subacquea, in collaborazione con la stessa Apple, per arrivare a sfruttare al massimo tutte le potenzialità dei sensori di profondità e di temperatura presenti nello smartwatch made in Cupertino.
E sono voti assai alti, che non solo promuovono il duo, ma dichiarano l’Apple Watch Ultra un vero e proprio computer subacqueo, affidabile e prestante e che, fino a 40 metri di profondità, si rivela un compagno di assoluto rispetto per tutti gli appassionati di immersioni di tipo ricreativo.
La app Oceanic+ è stata resa disponibile al download nella giornata di ieri, Lunedì 28 Novembre, sia nella versione gratuita sia nella versione a pagamento. Quest’ultima viene offerta nelle tre possibilità di sottoscrizine mensile, al prezzo di 12,49 Euro, oppure annuale, al costo di 98,99 Euro, o ancora in versione “pacchetto famiglia”, al costo di 139,99 Euro e la possibilità di condividere la app e tutte le sue funzioni con un famigliare.
I risultati del test effettuato da DDay
La modalità di Oceanic+ scelta per l’immersione test é stata l’attivazione automatica del computer subacqueo e, come é apparso immediatamente ai tester, un ottimo, fondamentale aspetto é risultata la chiarezza e nitidezza di lettura del display, anche a diverse angolazioni di visuale.
I dati mostrati rivelano la profondità a cui ci si trova, il tipo di miscela utilizzata, il tempo di immersione, il tempo rimanente per la riemersione, la temperatura dell’acqua ed quanto manchi alla prossima tappa di decompressione. Inoltre, é possibile richiamare una bussola con la quale fissare dei punti di riferimento per effettuare lo stesso percorso anche a ritroso, pur mantenendo i dati più importanti visibili nella parte superiore dello schermo.
Non manca nemmeno l’aspetto social, con un logbook – e cioé un resoconto dell’immersione – consultabile e condivisibile, in versione più di tipo “minimal” sull’Apple Watch e più dettagliata invece se visualizzata sull’iPhone. Per maggiori dettagli ed informazioni, a questo link Oceanic presenta e propone Oceanic+ sull’App Store.