La prima batteria allo stato solido per l’accumulo domestico e/o commerciale è stata realizzata. A produrla è stata la start up americana Amptricity, una piccola azienda fondata in Florida, a Miami, soltanto due anni fa, e che mira a rivoluzionare il mercato delle batterie e dello smart home. 
Le prime consegne, fa sapere l’azienda, partiranno a brevissimo, visto che sono previste già per il primo trimestre del 2023, quindi entro il primo di aprile prossimo, e le batterie sono garantite a vita con garanzia che sarà trasferibile da un proprietario all’altro. Nel dettaglio il prodotto si chiama Amptricity All-In-One ed è attualmente disponibile nei formati 12 kWh, 24 kWh, 36 kWh e 48 kWh. Stando a quanto fatto sapere dall’azienda, così come si legge sul sito di Hwupgrade, le batterie possono essere caricate e scaricate in contemporanea, non subiscono alcun deflusso termico, funzionano a temperature molto basse, sono riciclabili al 100 per cento ed infine, cosa molto importante visti i tempi, non contengono al loro interno componenti tossiche. Inoltre si tratta di batterie che hanno un’efficienza di accumulo di energia con un tasso di ritenzione annuale superiore al 96%. Le batterie allo stato solido per l’uso residenziale, come detto sopra, sono già pronte per i pre-ordini (attualmente sono in Nord America), mentre quelle per uso commerciale da 60 kWh, 120 kWh, 150 kWh, 180 kWh, 300 kWh , 470 kWh, 1 MWh e 2 Mwh, sono disponibili attualmente solo per una clientela selezionata, e inizieranno ad essere prodotte nelle prossime settimane. 
ECCO LE BATTERIE A STATO SOLIDO PER LA CASA: TUTTI I DETTAGLI
L’obiettivo dell’azienda è quello di produrre 4 GW all’anno entro il 2024, per poi aumentare la produzione fino a 16 GW espandendosi in altre sedi, leggasi Texas, Arkansas, Carolina del Nord, Carolina del Sud, Arizona e Tennessee. “I proprietari di impianti fotovoltaici adoreranno i nostri sistemi di accumulo di energia a stato solido perché offrono prestazioni superiori e sono non esplosivi, non infiammabili, non tossici e riciclabili al 100%. Ad esempio, l’anno scorso in Texas, molte case sono rimaste al buio e ci sono state delle vittime a causa di una tempesta invernale che ha messo in evidenza la fragilità della rete elettrica”, sono le parole di Damir Perge, CEO e co-fondatore di Amptricity. “Con la tecnologia a stato solido di Amptricity, sarà possibile immagazzinare energia per l’alimentazione di riserva, indipendentemente dal fatto che dispongano di pannelli fotovoltaici o meno”.
