Forse Assassin’s Creed Mirage non è proprio quello che tanti aspettavano di vedere ma questo non significa che non sia un gioco che non possa piacere almeno ad una parte della fanbase.
Sui social e in particolare su quello che una volta chiamavamo Twitter si stanno affollando le recensioni di addetti ai lavori e semplici giocatori che esprimono la loro opinione e raccontano della propria esperienza.
Una delle caratteristiche principali di Assassin’s Creed Mirage è quello, e questa è un dettaglio che alcuni leggono positivamente mentre altri no, è aver riportato in auge alcuni dei momenti già visti soprattutto nei primissimi giochi. Quello che secondo alcune voci è un passo indietro clamoroso per altri è un piacevole ritorno, soprattutto con la modalità stealth e il parkour di una volta.
I consigli che ti diamo non possono quindi non tenere conto proprio del fatto che potresti voler rimanere nascosto nell’ombra, in alto, in basso, dietro un muro il più a lungo possibile e portare avanti l’avventura di Basim in modalità stealth.
Come rimanere davvero nell’ombra dentro Assassin’s Creed Mirage
Una delle abilità speciali dei primissimi Assassin’s Creed era quello comunemente chiamato occhio di falco, e questa caratteristica di visione concentrata è tornata anche in Mirage con in più un falco in carne e ossa. Si chiama Enkidu e può essere lanciato per sorvegliare una zona prima di muoversi. Questo significa che puoi farne largo usarlo un po’ come un drone da ricognizione per scoprire i pattern di movimento dei nemici, i punti sopraelevati in cui nasconderti e le eventuali trappole.
L’unica accortezza è stare attenti agli arcieri che potrebbero abbattere il tuo amico pennuto. E parlando di altezze e di ricognizione, oltre ad usare Enkidu puoi utilizzare proprio l’occhio di falco per avere una visuale potenziata della zona in cui stai per entrare in modo tale da vedere tutti gli eventuali nemici, compresi quelli nascosti dietro a un muro.
L’utilizzo combinato del potere di Enkidu e dell’occhio di falco è fondamentale per rimanere in vita. Anche se hai deciso di non scendere quasi mai dai tetti: una strategia che va sfruttata il più possibile. Perché se c’è qualcosa che sembra non andare nei nemici all’interno di Assassin’s Creed Mirage è il fatto che non sembrino alzare mai gli occhi e che quindi la tua presenza non sia percepita a meno che tu proprio non sbatta contro qualcuno.
Altri due consigli che vogliamo darti riguardano il modo in cui liberarti dei nemici che non possono essere aggirati perché magari si trovano proprio lungo il percorso che stai facendo. In questo caso la prima cosa da fare è fischiare per farli avvicinare alla tua posizione e poi eliminarli il più rapidamente possibile tenendoli nascosti nell’erba o in un punto scomodo dell’area in cui ti trovi.
Un ultimo consiglio, utile soprattutto se ti trovi con gruppi un po’ più numerosi di nemici da eliminare è quello di usare il Focus. Si tratta di un modo in cui puoi creare un percorso automatizzato fino a cinque guardie o nemici che vengono poi eliminati uno dopo l’altro. Un potere estremamente divertente da usare ma che va ovviamente ricaricato per essere utilizzato e quindi non deve essere sprecato.