Questo 2025 sarà davvero l’anno del revival delle console portatili con la console Atari appena presentata tutti i grandi nomi si preparano, chi più chi meno, a rimettersi in mano ai giocatori. Letteralmente.
Questo 2025 sarà senza ombra di dubbio l’anno delle console portatili. Siamo tutti in attesa, per esempio, di vedere e di toccare con mano la nuova iterazione di Nintendo Switch.
Sappiamo anche che altri competitor sono all’opera per dare vita a console portatili che permettano di avere esperienze di gioco superiori e poi, vale sempre la pena ricordare, Microsoft sembrerebbe intenzionata a lavorare sulla sua console portatile mentre Playstation spinge sui servizi di Portal. Adesso si aggiunge la novità appena presentata da Atari: si chiama Gamestation Go e sembra la materializzazione dei sogni di tutti gli amanti del retrogaming.
Tutto quello che sappiamo sulla console portatile Atari
Quando i videogiochi hanno mosso i primi passi uno dei nomi ppunto di riferimento globale era Atari. Con il passare degli anni e delle generazioni, il colosso ha oggettivamente perso un po’ di smalto ma non ha perso la grinta. Negli ultimi anni si è quindi reinventato come baluardo della salvaguardia del retrogaming. Con l’operazione My Arcade Retro, la società è tornata sulla bocca di tutti.
A breve distanza di tempo dall’apertura ufficiale del CES 2025, sui suoi profili social Atari a ora pubblicato un teaser trailer per la sua nuova Gamestation Go. Una console portatile pensata proprio per i fan dei giochi un po’ agé. Oltre al caratteristico pad con i quattro pulsanti, le levette, il trackball e i pulsanti posteriori, a nessuno sono sfuggiti i pulsanti che si trovano sul lato destro della console e che ricordano il tastierino numerico di un telefono. Tanti si sono chiesti quale possa essere l’utilizzo di questo tastierino numerico.
Sul social che appartiene ad Elon Musk c’è per esempio chi domanda se la console sarà predisposta per lavorare in excel. In realtà si tratta di un indizio della apertura di un nuovo filone di retrogaming. I giochi Intellivision. Non troppo tempo fa, infatti, Atari aveva acquisito i diritti di Intellivision. Diversi di questi giochi hanno bisogno di un tastierino numerico per essere goduti nella maniera tradizionale così come tanti titoli Atari 5200 e Jaguar.
La presenza dei pulsanti è quindi il segnale che la console sarà compatibile anche con queste tipologie di videogioco. Secondo alcuni rumor, dato che nonostante il rilascio di questo trailer Atari rimane nel silenzio per quello che riguarda le specifiche e i dettagli più tecnici, i pulsanti necessari per ciascun gioco verranno appositamente retroilluminati per aiutare anche chi magari non è pratico di retrogaming ma è affascinato dalle forme della Gamestation Go. Da non confondere con Lenovo Legion GO.
La console portatile farà il paio con la Gamestation Pro, prodotta sempre da My Arcade per Atari, arrivando lì dove la prima console revival non poteva arrivare: fuori dalle mura domestiche. La differenza più sostanziale tra le due console infatti è che la Gamestation Pro, dove sono precaricati oltre 200 videogiochi, è una console che un po’ come Nintendo Switch con il suo dock va collegata ad uno schermo per giocare. Con la versione Go Atari punta a infilarsi a modo suo nella nuova guerra per l’intrattenimento.