Un altro team di sviluppo che annuncia che il suo nuovo videogioco strategico non uscirà come previsto. Sembra un copione già visto ma stavolta le motivazioni sono ben più sostanziose di un semplice calcolo troppo allegro dei tempi di sviluppo.
Ogni volta che un gioco buca l’uscita programmata ovviamente i fan si sentono in dovere di dire la propria ma forse ora siamo di fronte a quelle cause di forza maggiore per cui sarebbe il caso semplicemente di augurare il meglio ai ragazzi che sono impegnati nel progetto e incrociare le dita per loro.
Perchè anche se gli strategici non sono il vostro pane, la situazione in cui si trovano i ragazzi di Best Way è qualcosa che si vorrebbe augurare a nessuno.
La realtà irrompe nel videogioco
L’annuncio è stato fatto dal publisher Fulqrum con un nuovo trailer sul proprio canale Youtube e il gioco in questione è il molto atteso Men of War 2. Un gioco strategico in tempo reale che è in fase di sviluppo presso il team ucraino di Best Way e che proprio a causa della dislocazione geografica dei ragazzi ha bisogno di più tempo per incontrare i suoi fan.
Una situazione pericolosa e delicata quella in cui si trovano i developer, che hanno ripreso il lavoro solo di recente dopo essere stati fermi a causa dei bombardamenti. Ma non tutto il male viene per nuocere direbbe qualcuno: il tempo in più tra qui e l’uscita, che ora è stata spostata a un “2023” ma senza altre indicazioni più precise, verrà utilizzato per aumentare la portata stessa del gioco, tra questi una prospettiva decisamente diversa sulla Seconda Guerra Mondiale con la possibilità di guidare le truppe del Terzo Reich.
In più i ragazzi avranno così modo di implementare le modifiche emerse dal feedback dei giocatori stessi e su cui stavano lavorando prima che Dittatore del Cremlino decidesse che era ora di giocare a Risiko sulla pelle della gente. Come sempre, auguriamo il meglio ai ragazzi di Best Way e soprattutto che possano tornare presto a una vita normale e non segnata dagli allarmi costanti e dalla paura.