Baldur’s Gate 3 è arrivato e ha preso tutti di sorpresa, soprattutto i tanti videogiocatori e le tante videogiocatrici che si sono immersi con assoluto entusiasmo. E i developer stanno continuando a migliorare l’esperienza per loro.
La storia di come Baldur’s Gate 3 sia diventato uno dei giochi dell’anno un po’ a sorpresa meriterebbe di finire in un film. Un gioco che ha colto di sorpresa tutti, compresi personaggi del calibro di Phil Spencer.
Ma non sarebbe potuto essere altrimenti per un titolo in cui i ragazzi del team di sviluppo si sono dati talmente tanta pena da creare dei dialoghi che in base alle vostre scelte, tecnicamente, potreste non sentire mai.
Perché se per esempio decidete di cambiare strategia durante il primo atto potreste trovarvi con una straniante sorpresa (che non vi roviniamo, sappiatre solo che c’è per la prossima run). E che il gioco sviluppato da Larian Studios sia bello lo dimostra anche la cura e soprattutto la reazione che tanti stanno avendo alla patch appena annunciata attraverso il social che una volta chiamavamo Twitter. È la patch il numero 3 e fa una cosa che a quanto pare non sapevamo di volere ma che invece adesso vogliamo provare a tutti i costi.
Baldur’s Gate 3 è un videogioco che è la dimostrazione di che cosa significa quando un team di sviluppo si mette in testa di creare qualcosa di degno di essere inserito negli annali. La storia, la qualità finora vista nelle animazioni, nei dialoghi, la meticolosità degli ambienti. Tutto il lavoro svolto da Larian Studios è sotto gli occhi di videogiocatori e videogiocatrici. E ora con una patch annunciata attraverso i social il team di sviluppo ha forse creato il modo più divertente e magico di cambiare aspetto ad un personaggio.
Perché con la patch numero 3 è arrivato il Magic Mirror, un oggetto incantato che si trova all’interno del campo base e che permette di cambiare a proprio piacimento l’aspetto esteriore di Tav. Nello specifico lo specchio specchio delle mie brame, e non potevamo non farla questa battuta, permette di cambiare l’aspetto estetico, la voce del personaggio e anche i pronomi ad esso o ad essa associati.
Ma, occorre sapere che può essere cambiato l’aspetto ma non il tipo di personaggio che si è scelto all’inizio. Quindi non è possibile cambiare la razza né la corporatura e neanche le origini. Ma la flessibilità estetica anche all’interno dei limiti della razza scelta per il proprio personaggio è cosa estremamente gradita.
Come succede ogni volta che sui profili ufficiali c’è un messaggio, ovviamente si sono fatti sentire quelli con la loro lista della spesa. Uno dei commenti che ha catalizzato un po’ di più l’attenzione riguarda i tempi di caricamento che a quanto pare sono piuttosto altalenanti a seconda della macchina anche se, in una discussione in particolare, sembra che ci siano rallentamenti nonostante configurazioni di tutto rispetto.
C’è anche chi si lamenta che nonostante la presenza del Magic Mirror non ci sia sufficiente elasticità nella creazione del proprio personaggio. Ma probabilmente, data la mole di dati e bit e frame e oggetti e collisioni possibili e calcolate all’interno di Baldur’s Gate 3 sarebbe stato forse impossibile o semplicemente troppo pesante per qualunque macchina avere una ulteriore libertà.
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