A tre anni di distanza dall’ottimo Batman: Arkham City, Rocksteady torna a far brillare il Bat-segnale sui cieli di Gotham: il Cavaliere Oscuro sta per compiere il suo ritorno in una nuova, esaltante avventura che si svolgerà in esclusiva su PC e console di nuova generazione. Mettiamo subito una cosa in chiaro: Arkham Knight sarà l’ultimo capitolo della trilogia dedicata all’uomo pipistrello. “Trilogia?”, starete pensando. “E Arkham Origins?”. Ebbene, nonostante la bontà del prequel uscito lo scorso ottobre, il team di Rocksteady preferisce ritenere il lavoro svolto da Warner Bros. Montréal un capitolo a sé stante e, pertanto, continua a considerare la serie Arkham come una storia composta di tre episodi.
Questo sarà il capitolo più ambizioso della trilogia e non solo per quel che riguarda l’eccellente comparto tecnico.
Ma veniamo a noi. È passato un anno dalla sconfitta del Joker e una nuova minaccia incombe sulla popolazione di Gotham City… d’altro canto, qui la criminalità è di casa. Armato di una letale tossina, lo Spaventapasseri è pronto a sterminare ogni singolo abitante della città che, di conseguenza, è stata completamente evacuata. Ciò, ovviamente, non è altro che un’esca per attirare Batman in quella che si rivelerà essere una trappola molto più grande. Infatti, i peggiori criminali di Gotham, tra cui Due Facce, Harley Quinn e il Pinguino, sono stati radunati con lo scopo di eliminare una volta per tutte il Cavaliere Oscuro.
Attraverso la pressione di un tasto, sarà possibile chiamare la Batmobile a sé in qualunque momento, per sfrecciare a tutta velocità per le strade di Gotham City.
C’è un motivo, se il titolo è in sviluppo da ben tre anni: a Batman: Arkham Knight serviva la potenza della next-gen. Non a caso, questo sarà il capitolo più ambizioso della trilogia e non solo per quel che riguarda l’eccellente comparto tecnico. Già al momento dell’annuncio, il team di sviluppo non ci ha pensato due volte prima di sbandierare la caratteristica che sembra rappresentare il pezzo forte del gioco: la Batmobile. Una mossa azzardata, che potrebbe snaturare la saga in modo irreparabile, ma che Rocksteady, pur conscia di questo, ha preferito compiere lo stesso. Così, dopo la piccola apparizione avvenuta in Arkham Asylum, l’inarrestabile veicolo del Crociato Incappucciato torna in grande stile assumendo stavolta un ruolo centrale all’interno delle meccaniche gioco.
Il sistema di combattimento si basa sull’efficace Free Flow System, che si arricchisce di nuove mosse che permettono a Batman di eliminare i nemici sfruttando gli elementi dell’ambiente circostante.
Così, attraverso la pressione di un tasto, sarà possibile chiamare la Batmobile a sé in qualunque momento, per sfrecciare a tutta velocità per le strade di Gotham City. La potenza delle console next-gen ha permesso agli sviluppatori di ricreare al meglio la sensazione di trovarsi al volante di un bolide inarrestabile, che può sfondare un gran numero di elementi ambientali, come muri o cancelli, creandosi così nuove vie d’accesso. La vettura è inoltre dotata dei celebri sedili eiettabili, che consentono a Batman di catapultarsi nel cielo per compiere lunghe planate, assicurando grande dinamismo alle meccaniche di gioco. La Batmobile costituirà un elemento essenziale sia nelle missioni principali, che ci vedranno talvolta impegnati in inseguimenti adrenalinici, che nelle sfide dell’Enigmista, che includeranno elaborati circuiti da completare entro un certo limite di tempo.
Dal momento che squadra che vince non si cambia, anche stavolta il sistema di combattimento si basa sull’efficace Free Flow System, che si arricchisce di nuove mosse che permettono a Batman di eliminare i nemici sfruttando gli elementi dell’ambiente circostante. Altra abilità presentata è stata quella denominata Fear Takedown, che consente al protagonista di mettere fuori gioco tre avversari attraverso un unico spettacolare colpo.
Il sottotitolo Arkham Knight non è riferito a Batman, bensì a una nuova minacciosa figura, che sembra rappresentare l’anti-cavaliere per eccellenza.
Dal punto di vista tecnico i passi compiuti in avanti sono stati notevoli. Sfruttando magistralmente ogni singola risorsa offerta dall’Unreal Engine 3, Rocksteady ha dato vita alla Gotham City più grande e realistica di sempre, con un’estensione della mappa che supera di ben cinque volte quella presente in Arkham City. Sul personaggio di Batman sono stati compiuti numerosi lavori d’aggiornamento, riguardanti sia l’estetica del costume, dall’aspetto adesso più intimidatorio, che le animazioni, rinnovate facendo ricorso alle più avanzate tecniche di motion-capture.
La collaborazione con DC Comics si è rivelata poi fondamentale per la realizzazione non solo della Bat-mobile, ma anche di un nuovo acerrimo nemico. Già, perché il sottotitolo Arkham Knight non è riferito a Batman, bensì a una nuova minacciosa figura, che sembra rappresentare l’anti-cavaliere per eccellenza. Armato di una potente pistola e protetto da una corazza tecnologicamente avanzata, dal design molto simile al costume dell’uomo pipistrello, questo inedito antagonista è stato realizzato appositamente per il gioco e sembra nutrire un profondo odio verso il protettore di Gotham City. Insomma, la carne è al fuoco è sicuramente tantissima, così come i dubbi che ci attanagliano la mente. Regalare una conclusione degna di una saga di così alto livello non è certo compito facile, ma quanto mostrato da Rocksteady ci lascia ben sperare: il team di sviluppo sembra avere a disposizione tutti gli ingredienti necessari per creare un episodio di successo, che, ne siamo piuttosto sicuri, non finirà col deluderci.
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