Battlefield 2042 costringe DICE a bloccare sviluppo di altri videogiochi

Battlefield 2042 sta causando non pochi problemi a DICE, che ha ufficialmente bloccato lo sviluppo di altri progetti.

Più sono grandi e più fanno rumore quando cadono. Ed è quello che è accaduto con Battlefield 2042, l’ultimo FPS di DICE che era chiamato a risollevare le sorti di una IP che negli ultimi anni non stava andando proprio bene, anzi. Dopo un Battlefield 1 davvero superbo e che ancora oggi è considerato tra i migliori titoli della serie, il capitolo V non ha proprio soddisfatto tutti, ma restava comunque un buon gioco in generale. Con Battlefield 2042 gli sviluppatori tornavano a muoversi dove avevano dominato in passato, parlando della guerra odierna, di armi contemporanee e di tattiche vicinissime a noi. Purtroppo però il risultato è stato tutt’altro che esaltante.

Il titolo non ha convinto del tutto i videogiocatori e per questo motivo in tanti lo hanno abbandonato e man mano i server si sono svuotati in un modo allarmante.  E anche nella nostra videorecensione siamo stati piuttosto duri. Vi abbiamo raccontato l’intera faccenda negli ultimi mese, con quella che possiamo definire come una vera e propria fuga da Battlefield 2042 che ha coinvolto la maggioranza dei videogiocatori scontenti. Ebbene le notizie brutte non finiscono qua.

Nel futuro di DICE c’è solo Battlefield, per il momento

Come ogni grande azienda che si occupa dello sviluppo di videogiochi, DICE non ha soltanto un videogioco. Certamente si può dire che Battlefield sia la punta di diamante dello studio svedese fondato nel 1992, ma il loro parco titoli è più vasto e complesso. Purtroppo però, pare proprio che non vedremo molto presto un gioco DICE che non sia legato al mondo di Battlefield. Ad affermarlo è Rebecka Coutaz, nuovo manager del marchio svedese.

“Ci stiamo concentrando solo su Battlefield 2042. Non c’è tempo per nient’altro ed è quello che vogliamo fare”, ha affermato la dirigente in un’intervista a Gamesindustybiz. Il piano per il futuro prevede “In tre anni” di “diventare la potenza di sparatutto in prima persona che DICE merita di essere, ed è quello che a cui stiamo puntando”. Se eravate tra chi desidera un nuovo Mirror’s Edge, ad esempio, dovete abbandonare ogni speranza per un po’.