Nel corso di un’intervista condotta da GameSpot, il direttore esecutivo di Platinum Games – Atsushi Inaba – ha parlato un po’ della storia dello studio, soffermandosi sulle difficoltà e sulle prove da superare incontrate durante lo sviluppo dei precedenti titoli.
In particolare, citando Bayonetta, avrebbe riferito: “Alla fine dello sviluppo di Bayonetta, nessuno era soddisfatto. Tutti erano piuttosto frustrati e arrabbiati, abbiamo speso così tanto per completare quel titolo! E alla fine, nessuno era felice di averlo ultimato, l’unica cosa che ci veniva in mente era di fare in modo che uno sviluppo così turbolento non si ripetesse. C’era un’atmosfera molto negativa e ricordo ancora quel giorno.”
Sapendo questo, è incredibile che l’azienda abbia deciso di andare avanti e creare un sequel del gioco, risultato persino migliore del predecessore.
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