Beyond Good and Evil 2 potrebbe non uscire mai. Ma se le stelle e i pianeti dovessero mai allinearsi questo sequel, dai tratti di creatura mitica ormai, potrà vantare di essere andato peggio di un altro famosissimo gioco.
Perchè se c’è qualcosa che è sotto gli occhi di tutti è che siamo arrivati al 2022 e tutto quello che Ubisoft riesce a mostrare ai giocatori e alle giocatrici sono trailer, teaser trailer e brandelli sconclusionati di un prodotto che forse nessuno vuole più. Purtroppo.
Il gioco che quatto quatto si è tirato su una fan base accanita e vociante e che doveva avere a breve giro un secondo capitolo è passato attraverso talmente tanti loop e passaggi che, tra un ritardo e l’altro, è entrato di diritto nella hall of (in)fame dei giochi con lo sviluppo più lungo della storia.
Beyond Good and Evil come Duke Nukem Forever? No, peggio
A farsi due conti è stato, su Twitter, Brendan Sinclair di Gameindustrybiz che ha proprio voluto confrontare il lunghissimo periodo di tempo che è trascorso dal primo annuncio dell’ultimo pirotecnico e goffo capitolo della saga dell’eroe in canotta e il seguito del gioco Ubisoft a base di foto. “Duke Nukem ha totalizzato 5156 giorni dall’annuncio nel 1997 all’uscita nel 2011. Sono passati 5234 giorni dal primo trailer di Beyond Good And Evil 2“.
Sotto il suo messaggio sul social dell’uccellino azzurro altri si sono uniti anche armati di calcolatrice per vedere se, oltre ad aver al momento superato Duke Nukem Forever in termini di gestazione, BG&E2 sia anche il gioco con la gestazione in assoluto più lunga. Vi diciamo subito che qualcuno ha ritirato fuori Rayman 4 e Metroid Prime 4 e che c’è ancora strada da fare perchè il lavoro di Ubisoft vinca un qualche premio alla memoria di questo tipo.
Ma non è certo una bella cosa essere riusciti là dove neanche il Duca era arrivato. E viene da chiedersi se, a questo punto, nonostante tutti i milioni che sappiamo sono stati spesi per il suo sviluppo avanti e indietro dal punto di partenza fino a un trailer, non sia il caso di annunciare semplicemente che il gioco non si può fare e magari invece usare tutto il materiale che si è ammucchiato negli anni per fare altro. Altro che non si chiami Beyond Good And Evil 2.