Siamo al countdown finale per Black Ops 6 ma perché non cominciare a guardare anche al prossimo Call of Duty 2025?
Come abbiamo ricordato diverse volte l’arrivo di Call of Duty Black Ops 6 sarà un giorno importante perché sarà quello in cui tantissimi vedranno finalmente concretizzarsi il lungo lavoro che ha portato all’acquisizione da parte di Microsoft di Activision Blizzard King.
Del gioco, cui ormai veramente manca pochissimo per arrivare sui PC e sulle console di chi lo aspetta, sappiamo quasi tutto. E sappiamo anche già che ci sarà ovviamente un Call of Duty 2025. Nonostante siamo piuttosto lontani anche di questo gioco sappiamo moltissimi dettagli.
Tutti i dettagli del prossimo Call of Duty 2025
È tutto cominciato come succede altre volte. Informazioni uscite di straforo sui social che però poi sono state corroborate anche da fonti un po’ più ufficiali. Per ora mancano le ultime conferme da parte di Activision. Ma non potrebbe essere altrimenti. A prescindere dalla volontà del publisher, quello che è emerso online ha senso (cosa che non è sempre da dare per scontata).
Sappiamo per esempio che il prossimo Call of Duty 2025 dovrebbe porsi come Sequel di Black Ops 2 e essere temporalmente inserito intorno al 2030. Del resto sarebbe in questo modo effettivamente il sequel temporale proprio del gioco uscito nel 2012 che invece era ambientato nel 2025. In questo ha senso anche il fatto che, ci dicono sempre bene informati, la storia riprenderà la linea narrativa di David Mason che avevamo lasciato un po’ appeso una decina d’anni fa.
Per ciò che concerne le meccaniche di gioco invece torneranno il cosiddetto omnimovement ma soprattutto l’utilizzo degli scudi umani e l’utilizzo delle pareti in maniera un po’ più creativa. Ci sarà molto più da fare anche in termini di modalità. Per esempio la ormai immancabile modalità con gli zombie porterà mappe da 8 giocatori. In particolare per gli zombie ci sarà una mappa RBZ di dimensioni ragguardevoli con addirittura un sistema di trasporto.
Per il multiplayer altre informazioni riguardano le mappe classiche, che arriveranno in un modo simile a quello che è stato visto proprio per Modern Warfare 3. Interessante sarà da ultimo vedere come funzioneranno i networked perks ovvero dei perk che verranno sparsi su tutta la squadra. Le armi, nonostante la storia debba essere ambientata non troppo lontano da noi nel presente, saranno più futuristiche.
E nonostante niente di tutto ciò sia nei fatti stato confermato online c’è già chi si lamenta e c’è anche chi ricorda come Modern Warfare 2 non sia stato quel grande successo che tutti si aspettavano di vedere. Le aspettative su Black Ops 6 (se vuoi saperne di più qui c’è una funzione che ti piacerà) e anche su Call of Duty 2025 sono quindi altissime.
Di certo, e anche questa è una posizione condivisibile online, mettersi adesso a parlare del prossimo capitolo quando ancora non si è messo piede nel gioco di quest’anno sembra un po’ strano ma la macchina dei rumor non si ferma mai.