Torna la possibilità di accedere al Bonus videogiochi per tutte le persone che ne faranno richiesta: entro quando si deve presentare la domanda?
Ad avere reso nota la notizia in questione, tramite il proprio portale è stata la direzione generale Cinema e Audiovisivo del Ministero della Cultura, la comunicazione ha a che fare con l’apertura di un canale telematico su cui potere richiedere il bonus videogiochi. 
Le domande per sperare di rientrare in questo bonus potranno essere presentate dalle ore 10 del 16 ottobre e fino alle 23.59 del 22 dicembre 2023 attraverso la piattaforma DGCOL (codice domanda: DOM – TCVG), ovviamente una cosa da tenere a mente è che presentare la domanda non vuol dire ottenere il bonus di diritto.
Una volta presentata, sarà esaminata da una commissione esaminatrice che dovrà tenere conto del rispetto di tutti gli eventuali requisiti, ovviamente all’interno della richiesta, dovranno essere presenti:
- la richiesta del riconoscimento del valore culturale (secondo i parametri indicati nella Tabella A allegata al decreto interministeriale sul tax credit);
- il piano di lavorazione dell’opera, con indicazione delle giornate di lavorazione previste sul territorio italiano o di altro Stato membro dello Spazio economico europeo;
- il costo complessivo, il costo eleggibile dell’opera;
- l’ammontare del credito teorico spettante; la dichiarazione del legale rappresentante di osservanza dei contratti collettivi nazionali di categoria, ove stipulati.
Bonus videogiochi, quali sono i requisiti richiesti per poterla ottenere
Come detto prima una volta inviata la richiesta ci sarà una commissione che dovrà analizzare le domande pervenute, cosi come si legge nella nota ufficiale del Ministero della Cultura: “La lavorazione del videogioco per il quale si presenta la richiesta preventiva non deve iniziare oltre 180 giorni successivi al termine della sessione per l’invio della domanda (22 dicembre 2023)”. 
Capito questo, il bonus videogiochi, per chi non lo sapesse, è un credito di imposta che è:
- pari al 25% del costo di produzione del game
- fino a un massimo di 1 milione di euro annui per ciascuna impresa di produzione o per ciascun gruppo di imprese.
Per potere ottenere questo aiuto, nella domanda preventivamente sarà necessario:
- effettuare l’iscrizione al portale DGCOL;
- registrare l’anagrafica del richiedente;
- registrare l’opera identificandola quale “Opera a contenuto videoludico” dalla sezione “Crea nuova domanda” (codice domanda: DOM – AOVG);
- richiedere la nazionalità italiana provvisoria per l’opera ai sensi del Dpcm 11 luglio 2017.
Tornando al discorso principale, la decisione di dare o meno il bonus è affidata alla Commissione esaminatrice, mentre la direzione generale Cinema e Audiovisivo riconoscerà il credito d’imposta alle opere contenute nell’elenco dei beneficiari trasmesso dalla commissione, seguendo l’ordine cronologico di presentazione delle richieste preventive e ovviamente nei limiti anche delle risorse che sono a loro disposizione.
Infine, questa compensazione una volta che è stata ricevuta, potrà essere usata tramite il modello F24, modello che deve essere presentato tramite i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate.
