Brutte notizie per tutti i fan di Zelda: l’annuncio di Nintendo

Da quando è stata annunciata la nuova console Nintendo Switch 2 pare che non ci sia più gioia per i fan dei giochi Nintendo. L’ultimo colpo arriva da Zelda.

Online circola un meme sotto forma di immagine. L’immagine è divisa in quattro quadrati. Nei quadrati di sinistra in alto e in basso ci sono Nintendo Wii e sotto Nintendo Switch prima generazione con l’enorme numero di pezzi venduti.

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Brutte notizie per tutti i fan di Zelda: l’annuncio di Nintendo – videogiochi.com

Nella colonna di destra i due riquadri invece contengono sopra Wii U, che sappiamo essere stata una delle console peggiori mai prodotte dalla società della Grande N, e sotto c’è inserita Nintendo Switch 2 con un punto interrogativo, come a chiedere se non finiremo con il vedere la stessa situazione che si è creata quando Nintendo ha provato a passare da Wii a Wii U.

Tanti direbbero che non è possibile che la società della Grande N compia un’altra volta questo stesso errore. Eppure pare che, come dice l’adagio antico, mai una gioia. Da quando è stata svelata al mondo la nuova console Nintendo Switch 2 si è portata presso solo una lunga e lunghissima serie di brutti annunci correlati. E l’ultimo in ordine di tempo riguarda Zelda.

Neanche i fan di Zelda vorranno Nintendo Switch 2?

La nuova iterazione della console Nintendo tanti la aspettavano per vedere finalmente sbocciare la grafica dei capitoli di The Legend of Zelda, il videogioco forse più iconico insieme a Mario di tutto l’universo Nintendo. Ma pare proprio che la stessa società voglia mettersi i bastoni tra le ruote da sola.

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Neanche i fan di Zelda vorranno Nintendo Switch 2? – videogiochi.com

Tutto è cominciato con l’annuncio che i giochi per la nuova console partiranno dall’equivalente di 80 euro per arrivare anche a costarne 90 in alcuni casi. Una cifra che nessuno pare online disposto a pagare per un gioco Nintendo. Forse è lo scotto che si paga quando per decenni si rimane ancorati a uno stile e a una tipologia di produzione che non preme l’acceleratore sull’hardware.

Altri annunci che non sono piaciuti per niente ai fan riguardano invece quello che c’è all’interno di queste cartucce da 80 euro, perché Nintendo ha spiegato che al pubblico verrà data la possibilità di trasformare le cartucce in semplici veicoli attraverso cui consentire poi il download del gioco: 80 euro per una chiave di plastica.

Ora il motivo per cui tantissimi fan sono arrabbiati riguarda invece specificatamente i giochi di Zelda. La società ha infatti annunciato, con quello strano candore che la contraddistingue ultimamente, che nella versione Nintendo Switch 2 The Legend of Zelda: Breath of the Wild non conterrà il DLC.

Ovviamente, trattandosi della versione per una nuova console ci saranno dei miglioramenti visivi e tecnologici, ma quello che lascia l’amaro in bocca è il modo in cui Nintendo sembri avere tutta l’intenzione di spremere i fan ancora di più di quanto non abbia fatto in passato.

Anche quindi lo scegliere di inserire solo la versione base del gioco in una cartuccia da 80 euro e mettere invece da parte in un’altra cartuccia i DLC fa parte di una strategia, una strategia che, come consumatori al momento non comprendiamo ma che speriamo abbia un senso.

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