Microsoft e i giocatori su PC sono legati a doppio filo ma stavolta l’annuncio sa proprio di tradimento o di abbandono. La speranza è che la società possa fare dietrofront.
Se siete possessori di alcuni modelli di CPU Nvidia probabilmente vi siete trovati alle prese con uno dei bug più fastidiosi mai visti nella storia. 
Un bug che la stessa società per un periodo ha ritenuto impossibile da risolvere. Gioie e dolori di chi gioca con il PC e non con la console. Alla sezione dolori aggiungete però anche l’annuncio fatto da Microsoft che ha a quanto pare deciso di aspettare e nel frattempo ha stoppato la distribuzione di un aggiornamento molto atteso.
L’aggiornamento che Microsoft non vuole che fate, ed è un bene
Ogni volta che un sistema operativo viene aggiornato, nella grande casistica delle configurazioni delle macchine su cui l’aggiornamento deve girare ce n’è sempre qualcuna per cui non va tutto come dovrebbe. Ed è per questo che è sempre buona regola prima degli aggiornamenti importanti salvare il salvabile e magari fare un backup.
Ma chi l’avrebbe mai detto che l’ultimo aggiornamento che Microsoft stava distribuendo per Windows 11, il 24H2, non avrebbe trovato problemi con le configurazioni dei PC quanto con i giochi installati sulle macchine. E pare proprio che l’aggiornamento ce l’abbia, come buona parte della community globale, con Ubisoft.
Come riportato da diversi utenti su reddit, infatti, ci sono problemi con tutta una serie di giochi del colosso francese nel momento in cui sulla macchina si installa l’ultimo aggiornamento Windows 24H2. In particolare attenzione se avete Assassin’s Creed Origins e Unity, Far Cry 5 o Avatar Frontieres of Pandora nonché Star Wars Outlaws.
Gli utenti hanno raccontato di schermate di caricamento infinite, alcuni giochi che non partono neanche, cali impressionanti nel framerate e flash di schermate nere che appaiono e poi scompaiono. E purtroppo, mentre da una parte Microsoft blocca la diffusione dell’aggiornamento in attesa di poter capire che cosa stia andando storto, dall’altra l’unica soluzione offerta dal customer care di Ubisoft, che continua a essere nei guai, è fare il rollback alla versione precedente.
Una condizione che non sempre però è possibile. Questo significa che mentre si cerca una soluzione precisa, l’unica cosa che potete fare è evitare di installare l’aggiornamento se ancora non lo avete fatto. Cosa che potrebbe essere piuttosto facile dato che Windows ha attivato un compatibility hold dei device su cui vengono rintracciati questi giochi. Se, a differenza di qualcuno, è possibile fare il rollback la versione sicura è la 23H2.
Un’altra soluzione, un po’ più radicale forse ma comunque possibile, può essere invece quella di fare una installazione pulita di Windows ripartendo da zero ed evitando di arrivare all’aggiornamento più recente. Quello che è certo è che per Ubisoft non ci voleva. Dopo le figuracce inanellate con Assassin’s Creed Shadows prima ancora che uscisse questa situazione sta facendo saltare i nervi a tanti.
