Avete mai sentito parlare di “bullshot”? Il gioco di parole, in inglese, è evidente…. Bullshot è una modificazione di screenshot che ricorda molto un’altra parola -non proprio carina- che si potrebbe tradurre come “cavolata”.
Si tratta di immagini che dovrebbero essere screenshot ma, in realtà, sono così ritoccate da diventare dei veri pezzi d’arte (arte del marketing, più che altro).
Questi screenshot rivisitati si potrebbero paragonare alle immagini “aggiustate” di modelle e attrici come le vediamo apparire sulle riviste… pelle perfetta, nessun difetto. Le celebrità delle riviste sono tutte magre e bellissime così come le screenshot di presentazione dei giochi sono -quasi- tutte definite, luminose e a dir poco perfette.
Kotaku ha avuto modo di parlare con una persona che, per anni, è stata incaricata di ritoccare screenshot di diversi videogiochi per campagne pubblicitarie o altro. Questa persona, che viene chiamata Frank (ovviamente non è il suo vero nome) ha svelato diversi dettagli molto interessanti sulla realizzazione delle immagini “bullshot”… ecco un estratto delle sue dichiarazioni:
“Alcuni anni fa ho ritoccato diversi screenshot per una compagnia AAA. È stato in qualche modo simile a una operazione chirurgica… Come funziona? La compagnia invia una serie di screenshot crude in risoluzione nativa, con una lista dei ritocchi da fare”. Frank è stato così gentile da fornire una lista di possibili alterazioni che vengono richieste, eccola qui:
- Sistemare i bordi frastagliati degli oggetti in modo da renderli più morbidi
- Sistemare oggetti che si sovrappongono con altri (ad esempio una pistola non correttamente posizionata nella mano del personaggio), ridisegnandoli o rimuovendoli se necessario
- Rimpiazzare le texture sfocate con texture prese da altri screenshot o anche da fotografie
- Ridisegnare ruote o altri oggetti rotondi, se non appaiono abbastanza rotondi
- Aggiungere riflessi su oggetti riflettenti o brillanti
- Pulire con Photoshop le incongruenze nell’illuminazione
- Aggiungere, rimuovere o correggere sovrapposizioni di mappe o HUD secondo la necessità (alcuni elementi possono anche essere creati da zero per uno screenshot)
- Sistemare e ammorbidire l’immagine in generale, in modo che possa essere utilizzata per una rivista o un cartellone pubblicitario
- Aggiungere i nomi ai personaggi di un gioco online (anche se il gioco in questione non è ancora online) in modo da farli apparire come se fossero controllati da giocatori attivi anche se non lo sono affatto (in questi casi, nonostante la manipolazione, spesso si aggiunge un dislaimer per specificare la non realtà della rappresentazione)
- Aggiungere elementi del paesaggio o effetti di tempo atmosferico.
Ovviamente ogni compagnia ha diverse regole e diverse esigenze e le richieste variano a seconda del titolo e dell’immagine. Come regola generale c’è anche il divieto di modificare il tipo di oggetti utilizzati, il numero di personaggi presenti nella scena e cose simili.
Nella gallery allegata all’articolo trovate alcune immagini “bullshot” di popolari videogiochi (Far Cry 4, Madden 06, NBA Live 08). Ne alleghiamo anche una del gioco Call of Duty: Advanced Warfare in versione originale e modificata da Frank in modo da rendere evidenti le differenze.
Sempre meglio non fidarsi troppo…
Fonte: kotaku