Rivoluzione storica che riguarda la lotta alla pirateria: adesso tutti gli utenti possono essere individuati personalmente e sanzionati.
Sono ormai decenni che il mondo dello sport e in Italia, in particolare, il mondo del calcio devono fare i conti con il fenomeno della pirateria. Una situazione che in realtà riguarda proprio tantissimi ambiti, dalle grandi produzioni cinematografiche alle serie, fino alla musica. Purtroppo la pirateria è un fenomeno dilagante e che da sempre lo Stato e le autorità competenti hanno cercato di bloccare, spesso però non riuscendo a stare al passo con i tempi. 
E’ quasi impossibile riuscire a far comprendere a queste persone quanto utilizzare la pirateria sia deleterio proprio verso quelle realtà che ci appassionano. Se un film appena uscito con i nostri attori preferiti o magari girato da un regista che amiamo viene piratato, ecco che vengono venduti molti meno biglietti e guardati molti meno minuti sulle piattaforme in streaming, andando così ad alterare la percezione e i guadagni del film in questione. Bloccando così magari la possibilità di un sequel o intaccando la carriera di qualcuno.
E ancora se tifiamo per una squadra di calcio che incassa anche e soprattutto, dato il momento storico, dai diritti televisivi che vengono venduti alle varie emittenti, ecco che ogni anno guadagnerà sempre meno se buona parte della sua tifoseria deciderà di seguirla soltanto tramite trasmissioni pirata. Andando così a inficiare negativamente anche sulla stabilità economica del club a lunghissimo termine.
Adesso individuarti mentre guardi la partita è facilissimo
Ora però ci sono degli aggiornamenti. Negli ultimi giorni infatti ci sono state delle modifiche importanti a quello che ormai tutti conosciamo come Piracy Shield. “Gli ultimi sviluppi della piattaforma Piracy Shield ci confortano poiché consentiranno alle Forze dell’ordine di individuare il singolo utente e, soprattutto, di sanzionarlo per il reato”, ha affermato l’amministratore delegato della Lega Serie A De Siervo. 
Parlando poi del prossimo futuro ecco anticipato un potenziamento netto a questa tecnologia che andrà così a stanare una delle pratiche più diffuse nell’ambito della pirateria. “Il prossimo passaggio sarà il blocco delle VPN usate per consumare illegalmente i contenuti e il tracciamento dei sistemi di pagamento utilizzati da chi commette questo tipo di reati“, ha rivelato il dirigente. Una novità epocale, come il vero trucco per fare soldi usando i social network.
Se fino a questo momento usavate VPN e non siete mai stati beccati è solo questione di tempo prima che individuino la vostra posizione reale sulla mappa, la vostra casa e vi mandino una multa salatissima nel migliore dei casi. Meglio optare per le soluzioni legali, come al solito.
