Altro giorno e nuove regole per Call of Duty Black Ops 6, questa volta ancora più restrittive e punitive: tutte le novità che devi conoscere.
Sono sempre di più i giocatori che ogni singolo giorno si connettono per darsi battaglia sui server di Call of Duty Black Ops 6, oltre che ovviamente Warzone. Questa volta infatti il prodotto nato dalla collaborazione praticamente perfetta tra Treyarch e Raven Software ha davvero colpito nel segno con un numero enorme di recensioni positive.
La campagna in single player del titolo ha convinto praticamente tutti, con un lieto e soprattutto atteso ritorno a quell’epicità che una volta era caratteristica della serie e che nel corso dei decenni ha fatto crescere l’IP fino a renderla una delle più potenti e apprezzate del pianeta, con milioni di copie vendute e di giocatori attivi. Oggi se si pensa a videogiochi non si può che pensare subito a Call of Duty.
E se si pensa al multiplayer non si può che riflettere immediatamente sul fatto che sempre più spesso ci siano delle persone che adottano ogni tipo di trucco e di scorrettezza per rovinare l’esperienza altrui e imbrogliare sui risultati di ogni singolo match. Con l’obiettivo di salire in classifica usando tattiche e tecnologie assolutamente illegali. E anche qui Call of Duty ha una lunga storia di controversie alle spalle.
Fallo e verrai bannato: le novità su COD Black Ops 6
Possiamo senza dubbio affermare che i server di Call of Duty di Black Ops 6 e di Warzone siano pieni di cheater, di giocatori tossici e di utenti che accedono al gioco solo per rovinare la giornata al prossimo. Non è una colpa di Activision, è semplicemente il risultato di avere uno dei titoli più famosi e giocati del pianeta. Ancora una volta però interviene il famoso Team Ricochet a migliorare la situazione.
Con un aggiornamento appena fatto, infatti, Activision ha annunciato una stretta sulle regole per chi gioca a COD. Adesso ci sono delle punizioni per tutti quei giocatori che effettivamente si collegano al gioco ma che non fanno assolutamente nulla, entrando in partita e restando fermi per farmare punti mentre fanno altro. Ora ci sarà una punizione a chi rimane “AFK” mentre il match è in corso. A proposito ricordate di controllare se siete tra i giocatori più fortunati del momento.
Non solo, è stato annunciato uno strettissimo monitoraggio del ping dei giocatori, che verrà costantemente controllato con la regione in cui si trovano, con l’obiettivo di bloccare chi utilizza una VPN per mascherare il proprio account o per giocare in server diversi da quelli in cui dovrebbe stare.