Lo storico Martin Morgan, che collabora alla realizzazione di Call of Duty: WWII, ha spiegato che il titolo di Sledgehammer Games potrebbe essere la cosa più grande che sia mai capitata all’argomento.
Secondo Morgan, autore di due pubblicazioni (una nel 2004, l’altra nel 2014, entrambe sulla Seconda Guerra Mondiale), gli ultimi progetti così ambiziosi risalgono a Band of Brothers (2001) e Salvate il Soldato Ryan (“20 anni fa”).
“Non c’era un universo social media all’epoca, e ora questo c’è”, ed è pertanto che Morgan vede una grande possibilità di trasmettere il messaggio storico ad un’ampia platea.
Anche perché “ho scritto due libri; nessuno li ha letti”.
Call of Duty: WWII è previsto per novembre su PC, PS4 e Xbox One.