Carcere a vita per un uomo che uccise per una PS4

Nathaniel Vivian, un uomo di Atlanta che uccise per una PlayStation 4, è stato condannato ieri a passare il resto dei suoi giorni in carcere.

Due anni fa, il ventiduenne aveva ferito mortalmente con un colpo di arma da fuoco Daniel Zeitz, 28 anni, che era stato “conosciuto”, per non dire adescato, su Craigslist.

La sua partner, di appena 16 anni, è stata giudicata come adulta e condannata per la sua complicità a 40 anni di reclusione.

Un episodio davvero scabroso che ha poco a che fare con il mondo dei videogiochi, ma che dà sicuramente l’idea di quanto poco basti (una console, in questo caso) a scatenare illeciti tanto gravi.

Fonte

 

Gestione cookie