Consumo+di+carne+lavorata+e+demenza%3A+la+University+of+Leed+indaga
videogiochicom
/carne-demenza-studio/amp/
Fuorigioco

Consumo di carne lavorata e demenza: la University of Leed indaga

Che si tratti di demonizzare il consumo di un alimento (o al contrario far riferimento a qualcosa come una specie di “super-cibo”) non sempre ricorrere a internet per informazioni puntuali riesce a chiarire le idee. Oggi parliamo di consumo di carne lavorata e demenza.

Fonte immagine: “distribuzione moderna”

Il pattern del sensazionalismo alimentare sul web è ormai noto: si associa qualcosa di estremamente negativo ad uno specifico cibo per creare allarmismo grazie a connessioni fantasiose che implicano che due fenomeni sono correlati e quindi l’uno è causa dell’altro. Tuttavia, pur dovendo prendere quanto segue con le pinze, emergono dei pattern all’interno della ricerca che indaga sulla correlazione tra consumo di carne processata e demenza.

Leggi anche –> Alla scoperta del Basenji, il “cane dei cespugli” che non abbaia

Il fatto

Stando alle analisi della University of Leed, nei dati della UK Biobank emerge un pattern tra consumo di carne processata e sviluppo di malattie come la demenza. Rimangono dei casi con elementi in comune e non si tratta di una sentenza. Fonte immagine: “cookist”

Si tratta probabilmente del caso studio su più larga scala conosciuto, dato che si tratta di analizzare 493,888 casi per un periodo che va dal 2006 al 2010, di persone che sono invecchiate dai 40 ai 69 anni. Si tratta dello studio pubblicato dall’American Journal of Clinical Nutrition ed è stato realizzato da Huifeng Zhang, Darren C Greenwood, Harvey A Risch, David Bunce, Laura J Hardie, Janet E Cade della University of Leeds, del Regno Unito. 

Leggi anche –> Microsoft potrebbe comprare Discord sganciando 10 miliardi di dollari

I casi in esame sono stati esaminati a partire dalla UK Biobank, un database che raccoglie i dati di tutti i cittadini iscritti al servizio per scopi di ricerca e, stando ai casi presi in esame, le persone che hanno consumato almeno 25g di carne processata ogni giorno (che equivale a meno di una fetta di pancetta) presentava il 44% di probabilità in più di sviluppare sintomi della demenza.

Si tratta chiaramente di un pattern curioso, un aspetto dello studio che va ulteriormente analizzato e approfondito, visto che si tratta solo di uno schema ricorrente e non, al contrario, di una prova inconfutabile che il consumo di carne particolarmente lavorata conduca necessariamente allo sviluppo della malattia. Bisogna anche tenere in considerazione il fatto che si tratta di un’indagine condotta sui dati conservati all’interno di un database ad accesso volontario, con dati auto dichiarati, e non un esperimento controllato e condotto rigorosamente.

Inoltre, sempre stando ai dati della UK Biobank, vi sono molti altri fattori da tenere in considerazione, specifica lo studio, oltre al consumo di carne. I casi presi in esame a cui, in seguito, è stata diagnosticata la demenza, per esempio, presentano altre caratteristiche: chi è più soggetto alla malattia tende ad essere tendenzialmente più anziano, con scarsa stabilità economica, dal background scolastico limitato, fumatore, con una dieta sbilanciata, sovrappeso (o affetto da obesità) o proveniente da famiglie dove la demenza è già stata diagnosticata. E, infatti, nei dati, le persone con tutte queste caratteristiche tendono al maggiore consumo di carne, a riprova del fatto che potrebbe non essere una causa dell’insorgere della malattia.

Motivo per cui lo stesso direttore dello studio, il Dottor Huifeng Zhang, del gruppo di Epidemiologia Nutrizionale, precisa e considera che lo studio deve ancora approfondire e studiare il pattern rilevato.

LINK UTILI

Fonte: “store.playstation.com”
Stefano Sacchi

Recent Posts

Fallout e DayZ si incontrano in questo nuovo videogioco apocalittico gratis appena uscito

Nuovo videogioco a tema apocalittico pronto a conquistare tantissimi giocatori in ogni punto del pianeta:…

1 ora ago

Mass Effect 5, ci sono grossi aggiornamenti dopo un lunghissimo e preoccupante silenzio: le ultime

Sempre più persone stanno aspettando con grande attenzione aggiornamenti che riguardino uno dei titoli più…

3 ore ago

Sembra una valigia ma è fatta per videogiocatori: così non rinunci al gaming in viaggio o durante le vacanze

Se sei costretto a viaggiare spesso e questo ti separa dalla tua postazione da gaming…

4 ore ago

Non comprare assolutamente niente ora: aspetta questo giorno e ti farò risparmiare centinaia di euro

Non cedere anche oggi alla tentazione del consumismo più sfrenato e alla voglia di migliorare…

5 ore ago

Risolto l’enigma più complicato di Silent Hill 2 Remake: il segreto delle foto è terribile

Dentro Silent Hill 2 Remake c'è un enigma che sta lasciando tutti a piedi. Tutti…

9 ore ago

Il giocatore più fortunato di FC 25 è lui: con un solo pacchetto ha trovato carte per oltre 7 milioni di crediti

Con un solo pacchetto la sua squadra diventa imbattibile su Ultimate Team: ecco il giocatore…

10 ore ago