Un software che da quasi dieci anni, nove per l’esattezza, è riuscito a invadere molte autovettura di un certo livello, unendo due mondi, quello degli smartphone alle macchine.
CarPlay diventa di lusso, con un’innovazione da ritorno al futuro. Il software sviluppato da Apple che permette la gestione di un Melafonino direttamente su display del proprio veicolo, un po’ come Android Auto tanto per capirci e disponibile dall’iPhone 5 con iOS 7.1, verrà ampliato anche ad altre vetture. Nobili.
Porsche, infatti, ha aggiornato il suo sistema di gestione delle comunicazioni. Una mossa che permetterà all’arcinota una casa automobilistica di Stoccarda, dallo scorso settembre quotata in borsa, di portare il CarPlay del colosso di Cupertino nelle sue linee di auto Boxster, Cayman e Cayenne. La nuova unità Porsche Classic Communication Management Plus era un dispositivo touchscreen adattato e già disponibile per la Porsche 911 997, la Porsche Boxster e la Cayman 987, costruite dal 2005 al 2008, senza dimenticare la Porsche Cayenne di prima generazione del quinquennio 2003-2008.
Nel segno del vintage. Di nuovo!
Il PCCM Plus sostituisce il fattore di forma doppio DIN originale del veicolo e può funzionare con i display di navigazione del cruscotto del veicolo originale. Può anche riprodurre contenuti multimediali da chiavette USB e tramite Bluetooth e memorizzare le impostazioni personali per l’auto. I proprietari di uno di questi veicoli possono ordinare il nuovo PCCM Plus tramite i concessionari Porsche per un costo non certo economico, da 1.475,99, almeno secondo l’ultimo report della scorsa settimana.
Porsche raccomanda che il dispositivo venga installato dai propri concessionari o da un partner Porsche Classic accreditato.
Un infotainment retrofit con CarPlay e Bluetooth, dunque per i modelli dei primi anni 2000: questo il ritorno al futuro di Porsche. Secondo quanto riferito, far funzionare il PCCM Plus con il sistema originale è difficile da ottenere a causa della Controller Area Network (CAN Bus) in alcuni veicoli. È un protocollo che consente ai microcontrollori e ad altri dispositivi di comunicare tra loro senza un computer host.
Non è del tutto una novità. La mossa strategica dei renani, più o meno, era stata fatta già nell’anno dello scoppio della pandemia da Coronavirus, quando Porsche rilasciò i kit CarPlay per alcuni dei suoi veicoli vintage. Una mossa che permise si installare il kit made in Apple su qualsiasi Porsche, da una Porsche 911 degli anni ’60 a una Porsche 993 degli anni ’90.