Causa legale contro Apple, chiesti 2 miliardi per problemi alla batteria degli iPhone

Nuovi guai in vista per Apple. Sono stati chiesti ben 2 miliardi per i problemi alla batteria di iPhone. L’ultima causa sconvolge Cupertino.

Non finiscono mai i guai per i colossi internazionali. Stavolta l’ultima causa legale è ai danni di Apple. Infatti sono stati chiesti ben 2 miliardi di guai per dei problemi alla batteria. Andiamo a scoprire l’ultima causa che sta colpendo il colosso dell’hi-tech di Cupertino e come si difenderà in aula.

Apple Causa legale
Tutti i dettagli riguardanti l’ultima causa nei confronti di Apple – Credits: Ansa Foto – Videogiochi.com

Spesso i colossi mondiali si trovano di fronte a richieste di risarcimento a dir poco onerose. Questo scenario ha colpito di recente Apple che nella giornata di ieri ha chiesto al Tribunale di bloccare una causa legale dal valore di 2 miliardi di dollari. Secondo l’accusa l’azienda di Cupertino nasconderebbe delle batterie difettose all’interno degli iPhone. Il gigante della tecnologia sta affrontando una causa legale del valore di 1,6 miliardi di sterline più interessi, intentata dal campione dei consumatori Justin Gutmann per conto degli utenti iPhone nel Regno Unito.

Gli avvocati di Gutmann hanno sostenuto in tribunale che Apple ha nascosto problemi con le batterie in alcuni modelli di telefono e ha installato in maniera ambigua uno strumento di gestione dell’alimentazione che limitava le prestazioni. Nelle sue argomentazioni Apple ha definito “prive di fondamento” le accuse di Guttman. Inoltre sempre l’azienda ha negato che le batterie dei suoi iPhone fossero difettose, fatta eccezione per un piccolo numero di iPhone 6s per i quali ha offerto gratuitamente la sostituzione delle batterie.

Apple, causa legale per 2 miliardi: chiesto l’annullamento

IPhone nel corso delle sue argomentazioni ha anche rivelato che il suo aggiornamento della gestione dell’alimentazione, introdotto nel 2017 per gestire le richieste di batterie più vecchie o con un basso livello di carica, ha ridotto le prestazioni di un iPhone 6 in media solo del 10%. Allo stesso tempo però, nella giornata di martedì, Guttman ha chiesto al tribunale d’appello della concorrenza di Londra di certificare il caso e consentirgli di procedere verso un processo.

Apple causa legale
Apple vuole chiedere la rimozione del processo – Videogiochi.com

L’avvocato di Guttman, Philip Moser, ha fatto riferimento agli accordi di Apple del 2020 per risolvere un’azione collettiva statunitense e un’azione normativa da parte degli stati statunitensi sui problemi della batteria dell’iPhone, a dimostrare il fatto che Apple stava negando quanto successo. Apple si era anche impegnata a essere “più chiara e in anticipo” con gli utenti di iPhone sulla salute della batteria per l’ente della concorrenza britannica, come riportato da Moser.

La società nega di aver ingannato i propri clienti sui problemi della batteria dell’iPhone ed ha ribadito le scuse pubbliche rilasciate nel 2017. Per farsi perdonare Apple ha offerto la sostituzione delle batterie ad un prezzo economico. L’avvocato di Apple, David Wolfson, ha affermato in tribunale che la causa sostiene effettivamente che non tutte le batterie sono coinvolte in questa vicenda. Inoltre queste erano comune a tutti i dispositivi e che quindi le richieste dell’accusa sono esagerate. Vedremo se Guttman cercherà di portare avanti la sua causa.

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