Nonostante il blocco imposto dall’Italia a ChatGPT, esiste un modo per continuare a usarlo ed è davvero facilissimo
È novità delle ultime ore che il Garante per la Protezione dei Dati Personali abbia deciso di bloccare con effetto immediato l’uso di ChatGPT in Italia. La motivazione è da ricercare nella protezione della privacy: secondo le autorità, questa intelligenza artificiale manca di un’informativa chiara che spieghi come vengono usati i dati registrati dal software.
ChatGPT, infatti, consente agli utenti di inserire degli input testuali per ricevere delle risposte sempre testuali, complete e articolate. Queste prendono spunto dall’immenso database di informazioni dal quale l’intelligenza artificiale attinge: secondo l’autorità, manca una sostanziale base giuridica che giustifichi la raccolta massiccia di dati, che consente all’AI di “imparare” sempre di più e quindi migliorare. Nonostante il blocco, però, c’è un modo per continuare a usare questo strumento, nel nostro paese: eccolo.
ChatGPT, ecco come aggirare il blocco: non è un VPN
Se avete iniziato a usare ChatGPT e, quando avete saputo del blocco, siete andati in crisi non dovete disperare: ad ogni “problema” c’è una soluzione e ad ogni divieto c’è (quasi sempre) un modo per aggirarlo. Oltre alla VPN, programma che nasconde la navigazione dell’utente e quindi consente di ingannare i siti in merito alla posizione dalla quale si sta navigando, esiste un altro strumento che consente di usare ChatGPT. Si chiama Poe, è uno strumento gratuito offerto dalla piattaforma Quora e consente di conversare con diversi chatbot, tra cui l’amatissimo ChatGPT.
Con Poe ci si può interfacciare non solo con ChatGPT ma anche con Dragonfly, Claude di Anthropic e Sage. Quando lo si apre, a sinistra si ha un menù dal quale si può selezionare il servizio che si desidera mentre, a destra, la schermata di conversazione. Si tratta di un servizio estremamente veloce e soprattutto gratis: l’unica limitazione, però, è che a ChatGPT si può porre una sola domanda al giorno.
Questo servizio consente anche di ricevere alcuni suggerimenti sulla digitazione della richiesta e la comodità è che è sincronizzato: da qualsiasi dispositivo voi accediate a Poe, avrete lo storico delle vostre conversazioni con i diversi chatbot disponibili. Il servizio è disponibile su PC e su tutti i dispositivi mobili: è sufficiente andare sul sito ufficiale www.poe.com, iscriversi gratuitamente e iniziare a usarlo: ne rimarrete stupiti.