Oggi il mercato della tecnologia punta molto su usato e ricondizionato, tuttavia si tende a fare molta confusione tra questi prodotti ed è importante comprenderne le differenze per orientarsi durante la fase di acquisto.
I prodotti nuovi possono risultare per molte persone troppo costosi, questo è il primo motivo che spinge gli utenti verso l’acquisto di un oggetto di seconda mano. Questa scelta offre il vantaggio di poter accedere ai top di gamma senza spendere un capitale o senza dover sottoscrivere un acquisto a rate.
Non è però l’unico motivo che ha determinato un vero e proprio boom negli ultimi anni. Basti guardare anche oltre la tecnologia, dall’abbigliamento alle macchine, questo segmento è in continua crescita. Il merito è certamente della maggiore attenzione all’ambiente, acquistare prodotti usati vuol dire di fatto evitare la produzione di nuovo materiale e quindi nuovi rifiuti e soprattutto evitare che quei prodotti ancora funzionanti diventino spazzatura da riciclare.
Prodotto usato e ricondizionato: differenze e caratteristiche
Acquistare un prodotto usato o ricondizionato conviene veramente? La preoccupazione di molti è proprio questa, un risparmio moderato o anche importante a fronte di un oggetto che non sarà destinato a durare nel tempo. Le valutazioni riguardano sicuramente cosa ci si aspetta in modo individuale dal prodotto e anche che tipo di uso se ne fa nel quotidiano, un oggetto tecnologico da usare per telefonare e inviare messaggi ha un valore certamente differente da quello impiegato quotidianamente anche per lavoro.
In un mercato che cambia di continuo e offre sempre ogni mese novità molto interessanti e accattivanti, la presenza del segmento dell’usato permette anche di poter accedere continuamente alle novità senza per questo fare spese corpose ogni volta. Una persona che tendenzialmente ha un budget elevato tenderà a fare una spesa in un arco di almeno 3 anni, chi invece ama cambiare potrà avere prodotti sempre differenti ad un prezzo contenuto.
Usato o ricondizionato: conviene veramente?
Al netto di tutte le differenze che possono spingere o meno verso questo segmento di mercato è utile comprendere su cosa orientarsi e capire anche perché ci sono differenze di prezzo tra usato e ricondizionato. Un prodotto usato è di fatto un pc, smartphone, tablet che è stato acquistato da un privato e che viene poi rivenduto. Sia che si tratti di un’asta su Ebay, il cugino oppure un negozio che vende usati la questione non cambia. Il prezzo in questo caso è molto competitivo ma si compra un oggetto a scatola chiusa: potrebbe essere difettato, molto usurato anche se acquistato da poco tempo, avere problemi nascosti.
Invece i prodotti che sono racchiusi nel termine refurbished e quindi “ricondizionati” sono alla base degli oggetti che vengono venduti usati ma che subiscono un passaggio aggiuntivo, una lavorazione apposita per il controllo e anche la correzione di eventuali problemi. Questi hanno prezzi più elevati rispetto al classico usato perché sono più sicuri e spesso venduti addirittura con garanzia di 1 anno. Non si acquista più un oggetto a scatola chiusa ma qualcosa che è perfettamente funzionante, che è stato controllato e revisionato e ci offre una certa qualità.
In termini di economia circolare entrambe le scelte sono valide, anche in questo caso dipende dalle aspettative e dalla spesa che si vuole ottenere. Trovate tanti negozi specializzati nel ricondizionato ma anche su Amazon ci sono prodotti di questo tipo con una lunga garanzia e massima sicurezza. Vale la pena valutare il prossimo acquisto per sostenere l’ambiente ma anche le proprie tasche.