Nintendo ha deciso di chiudere definitivamente lo eShop virtuale per quello che riguarda la gloriosa console 3DS e per la seconda versione della Wii.
E il problema soprattutto per gli addestratori di Pokémon non è solo che non c’è più la divertente piccola icona della borsetta che ride ma che per colpa di un cavillo tecnico tanti giocatori rischiano di perdere per sempre tutti i loro mostriciattoli da taschino.
La chiusura degli eShop dedicati alle console precedenti la Switch è stato ovviamente un segnale da parte della grande N di voler andare avanti. La domanda però è se i giocatori a loro volta erano pronti ad andare avanti. E la risposta è che probabilmente no, non eravamo abbastanza pronti. E gli addestratori di mostriciattoli da taschino se ne sono accorti nella maniera forse più scomoda. Soprattutto perché a meno di cambi di direzione c’è realmente il rischio di aver perso per sempre tutti i Pokémon per colpa di una app da 5 euro.
I Pokémon ostaggio dello eShop 3DS
Con il numero altissimo di edizioni del gioco più famoso di casa Nintendo, negli anni la quantità di Pokémon che addestratori e addestratrici di tutto il mondo hanno raccolto è inimmaginabile. E per questo motivo per gli addestratori più affezionati era stata messa a disposizione una app denominata Pokémon Bank. Nella pratica si trattava di un sistema che permetteva di trasferire i Pokémon da un gioco a un altro attraverso il cloud.
Un sistema decisamente ingegnoso per avere sempre sotto mano i propri mostriciattoli preferiti. L’app Pokémon Bank era un’app gratuita ma con un poco simpatico caveat: per poter avere l’app che effettivamente eseguiva il trasferimento, Poke Transporter, occorreva pagare un abbonamento da circa 5 euro. Adesso che lo eShop è chiuso l’app non è più disponibile né gratis né a pagamento. The Pokémon Company aveva annunciato che in occasione della chiusura dello eShop per 3DS sarebbe diventato tutto gratuito. Peccato che con la chiusura dello eShop non si possa più scaricare niente.
Qualcuno liberi i Pokémon
L’impossibilità di scaricare l’app Transporter viene dal fatto che nonostante sia gratuita adesso non è più disponibile perché lo eShop da cui avremmo dovuto scaricarla non esiste più e può essere scaricata solo da chi l’aveva già in precedenza scaricata, quindi pagata. Non è al momento possibile sapere se ci sarà qualche aggiornamento da parte della società ma c’è da notare, con una ultima nota poetica, la tempistica con l’ultimo episodio dell’anime dedicato proprio a Pikachu e al suo addestratore, andato in onda un paio di settimane fa e che segna la fine dell’arco narrativo di Ash e del suo roditore elettrico.