L’attesa intorno a Monster Hunter Wilds cresce e continuerà a crescere in futuro: un recente aggiornamento mosta un angolo dello spettacolo che ci attende.
Monster Hunter Wilds continua ad essere chiaramente uno dei giochi più attesi del futuro prossimo. Tutti sono così preoccupati che gli altri giochi un po’ si scansano.
La prova l’abbiamo avuta con il prossimo Yakuza piratesco, che pur di non incontrare i cacciatori di mostri, ha spostato di una settimana in avanti la propria uscita lasciando spazio al titolo Capcom. Ma come sarà il gioco? Arrivano alcune immagini che riguardano gli aggiornamenti rispetto alla prima beta e anche le informazioni ufficiali riguardo framerate e prestazioni su tutte le console per le quali è prevista l’uscita. Diamo un po’ di numeri.
Cosa dobbiamo aspettarci da Monster Hunter Wilds? I mostri, letteralmente
Che il prossimo capitolo della serie dedicata alla caccia al mostro immaginario di Capcom sia un titolo molto atteso lo sappiamo da tempo. Ma tutti quelli che hanno giocato la beta nel mese di ottobre hanno lasciato alcuni feedback che non sono stati al 100% entusiasti. Motivo per cui molto di recente il team di sviluppo ha deciso di effettuare un aggiornamento per raccontare che cosa è stato cambiato e che cosa è stato migliorato.
Gli argomenti sono a tutto tondo rispetto all’esperienza di gioco. Ci sono per esempio già dei cambiamenti alle performance di alcune armi oltre a un aggiornamento all’estetica generale. Per ciò che concerne le performance e quindi il framerate cui Capcom punta, i numeri sono come sempre indicativi del picco stabile che il gioco dovrebbe raggiungere. Parlando di giochi belli, Cyberpunk l’avete visto ultimamente?
L’ambizione di Capcom è ovviamente quella di dare ai giocatori l’esperienza migliore possibile e di farlo in tempo, anche magari per evitare di dover poi rilasciare delle patch mostruose, sempre per restare in tema, a breve giro. Online molti si sono accorti di come l’aspetto estetico del gioco sia migliorato enormemente e come tutto risulti più fluido.
E per quello che riguarda l’aspetto estetico, il target del framerate per la modalità dedicata su Xbox Series X e su Playstation 5 è 60 FPS mentre su console Series S per esempio il target è a 30 FPS, comunque con un rendering in risoluzione a 1920 x 1080. A seconda della modalità che si sceglie, anche Xbox Series S e Playstation 5 possono scendere a 30 FPS aumentando però la risoluzione di rendering a 3072 x 1728.
E se siete indecisi tra versione a 30 FPS e 60 FPS cercate di non farvi influenzare per esempio da quello che si è visto finora in cui proprio le versioni a 60 FPS avevano i problemi maggiori. Un’ultima informazione che vale la pena di ricordare è che il gioco arriva con la compatibilità confermata per PS5 PRO. E in effetti non potrebbe essere altrimenti. La compatibilità, però, verrà implementata con la patch Day One. Il lavoro che sta facendo Capcom serve anche a ridurre allo stretto indispensabile questa la patch.