Videogiocare è un hobby non affatto facile da portare avanti, e sono tanti purtroppo i fratelli caduti durante gli anni. Ora c’è un posto per ricordarli.
Appassionarsi al mondo dei videogiochi è incredibilmente facile, soprattutto oggigiorno. Tra i vari hardware che sono presenti, sempre più performanti e incredibili sotto tutti i punti di vista, i giochi free-to-play e le offerte irrinunciabili per giocare con poco, e una percezione dal gaming che sta migliorando di anno in anno, la situazione sta migliorando nettamente. Non si parla più dei videogiocatori come una nicchia concentrata e malata della società, un gruppo di depravati che passano tutto il giorno a videogiocare, sacrificando rapporti sociali, igiene personale e ambizioni soltanto per livellare.
Ormai tutti, si spera, sanno che i videogiochi non sono affatto questo. Ma sono un modo per prendersi pause dalla realtà, per conoscere meglio se stessi, per interagire con gli altri, per migliorarsi come essere umano, per rompere le proprie certezze e affrontare le paure. Anche per questo ancora non è possibile comprendere perché i videogiochi non siano stati inseriti nel Bonus Cultura rilasciato dal Governo. Purtroppo però, per un motivo o un altro, tanti abbandonano il gaming. E da oggi c’è un cimitero solo per loro.
Cimitero per videogiocatori, ora è possibile seppellire chi non gioca più
La creazione di una famiglia allargata, dei turni massacranti sul lavoro, una sessione di esami particolarmente complicata, una grave situazione di salute. Sono tante, purtroppo, le motivazioni che ogni anno spingono alcuni giocatori a chiudere per sempre con i videogiochi, in un addio che è triste per l’intera community di appassionati. Un po’ per prendere in giro chi lascia il videogiocare e un po’ per ricordare persone davvero scomparse, il motore di ricerca Opera GX ha costruito un vero e proprio cimitero pixelloso in cui commemorare i caduti.
Cliccando questo link potete costruire una tomba per ricordare un vostro amico o parente che non gioca più. In molti usano l’epitaffio per prendere in giro gli ex-giocatori, con frasi come “Ha trovato un lavoro” oppure “Ancora colpa delle donne”. Altri invece ricordano persone scomparse in incidenti o per malattie piuttosto gravi. Se anche voi volete ricordare qualcuno, che sia per scherzo o meno, potete seppellirlo nel miglior posto possibile: il cimitero dei videogiocatori.