La Cina ha finalmente aperto le porte anche al mercato estero, rimuovendo la restrizione che impediva alle imprese del mercato videoludico di commercializzare i propri prodotti in Cina, e dopo l’arrivo di PS4 e Xbox One, anche i giochi pubblicati al di fuori della Cina potranno essere importati.
Non tutti i videogiochi potranno però entrare nel continente; il governo cinese ha infatti stilato una lista di punti che vanno obbligatoriamente rispettati affinché il gioco possa essere venduto. Ovviamente questa regola si applicherà anche ai contentuti espandibili e ai DLC pubblicati in seguito.
Ecco la lista dei contenuti che potrebbero essere bloccati in Cina:
In merito a questo crediamo che titoli come GTA V o Battlefield, per esempio, dove parolacce e violenza sono all’ordine del giorno, difficilmente potranno essere venduti.
La restrizione è stata abolita ma è necessario che gli sviluppatori si adattino per produrre contenuti idionei al nuovo (ma non per questo meno importante) mercato cinese.
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