Cloud gaming: Microsoft promette di ridurre il lag con DeLorean

La diffusione dei servizi che offrono la possibilità di utilizzare i videogiochi in streaming, quali PlayStation Now o OnLive, è sempre stata limitata dalla qualità delle connessioni Internet degli utenti. Se le prestazioni della propria linea sono contenute, i tempi di latenza elevati con i server da dove viene trasmesso il gioco comportano scatti e disconnessioni improvvise, impedendo una normale fruizione del titolo selezionato.

Per risolvere questo problema, un gruppo di ricercatori Microsoft ha ideato DeLorean, una tecnologia il cui nome omaggia “Ritorno al futuro”, la nota saga cinematografica diretta da Robert Zemeckis. La scelta del nome deriva dal fatto che questo sistema è stato studiato per prevedere le decisioni più probabili del giocatore, sulla base del comportamento degli utenti precedenti. In questo modo la risposta inviata dal server avverrà in anticipo, riducendo così il tempo che trascorre tra l’input di gioco inviato dal giocatore e l’arrivo del segnale video al suo dispositivo.

Il sistema è stato sperimentato con successo applicandolo a Doom 3 e Fable 3, dove si è riusciti a mascherare con incredibile efficacia i tempi di accesso ai server fino a 250 millisecondi. Stando ai ricercatori, gli utenti non riuscivano a notare la differenza tra giocare in locale e in remoto.

L’unico difetto di DeLorean è l’enorme traffico dati generato dal sistema, dovuto al fatto che sono inviate risposte multiple, così da aumentare la possibilità di anticipare la decisione del giocatore. Sarà, quindi, necessario possedere una larghezza di banda importante, però la distanza dal server costituirà un problema minore.

Non è ancora chiaro quando e se sarà applicata questa tecnologia nei servizi di Cloud Gaming. Sicuramente, però, non avverrà nel breve periodo…

Fonte: Gizmodo, Microsoft

 

Gestione cookie