Anche per CoD Warzone arrivano notizie non proprio così rosee. Il team di sviluppatori non ha soddisfatto per nulla i giocatori
Ancora una volta i giocatori si trovano di fronte ad una triste notizia, in quanto gli sviluppatori non sembrano in grado di accontentare una loro richiesta. È questo quanto accaduto nel gioco CoD Warzone. Secondo quanto affermato dallo streamer TeeP pare che è stato proprio colui a capo delle operazioni live di Call of Duty, Josh Bridge, a far sapere che è sua intenzione inserire nel gioco più di una mappa.
Un qualcosa che sembra essere difficile da realizzare però, in quanto le dimensioni sono decisamente eccessive e mastodontiche. Da poco i giocatori hanno assistito alla sostituzione di Verdansk, l’ambientazione più famosa di Warzone. È stata Caldera a prendere il suo posto nell’ultimo mese dello scorso anno. Recentemente siamo stati affascinati da un video che mostra un cheater che non riesce più a giocare e si infuria. Questo dimostra anche che, la campagna anti-cheat messa in piedi dall’azienda sta portando i suoi meritati frutti.
CoD Warzone e la delusione dei videogiocatori
Nota dolente invece per Vanguard che, vendendo troppo poco, sembra stia lasciando posto ad un Modern Warfare 2. Per quanto riguarda la zona di guerra, TeeP si chiede se ci sarà mai la possibilità di assistere ad una rotazione della mappa proprio come quella avuta in Apex Legends. Tutti desiderano ottenere una cosa simile, anche se è difficile da portare a termine a causa delle enormi dimensioni d’installazione. Attualmente, per procedere a quella di Warzone, sono necessari 120 GB se si pensa allo spazio di archiviazione su console come PS5. Poco meno nella versione da PC, dove sono necessari “solo” 80 GB.
Poiché è tanto lo spazio che occupa l’installazione di questo gioco, i giocatori si lasciano scoraggiare affermando che aggiornamento dopo aggiornamento sono sempre meno gli utenti che riescono a stare dietro al titolo. Tutto ciò accade in quanto era stato realizzato dentro Call of Duty: Modern Warfare. Piccole mappe in cui 6 giocatori sfidavano altri 6 giocatori.
Infatti Bridge afferma che Verdansk non era nata con l’idea che, al suo interno, si sarebbero aggiunte un numero pari a 180 armi. E così, ancora una volta, il desiderio dei giocatori di vedere all’interno di Warzone più di una mappa, svanisce definitivamente. Quantomeno per una buona percentuale.