Schedule 1 è uno di quei titoli diventati famosi per una serie di … motivi. Ma noi vi dimostriamo che si possono fare i soldi anche senza vendere la propria digitale anima al diavolo.
Alcuni videogiochi sembrano decisamente perfetti perché permettono di vivere la propria vita come si desidera. Altri giochi, invece, sono perfetti perché permettono di vivere una vita che in realtà non si vorrebbe abbracciare ma che è interessante. Tra gli ultimi titoli che cercano di stuzzicare l’aspetto più “cattivo” del genere umano c’è Schedule 1.
Un gioco che in teoria è come Stardew Valley ma per le attività illegali. Eppure a quanto pare esiste un modo per giocare senza diventare un perfetto criminale. Qualcuno c’è riuscito e quindi puoi farlo anche tu. Ecco come giocare in modo pulito.
Il progetto dietro Schedule 1, sviluppato da un developer solitario, è quello di mettere i giocatori nelle condizioni di sentirsi un po’ signori del narcotraffico in un piccolo angolo di un fittizio mondo che chiaramente ricorda tanto le grandi città in cui buona parte di noi vive. L’idea principale è quella di provare a farsi strada vendendo qualunque tipo di sostanza illegale.
Più si diventa cinici e chiaramente più soldi si fanno. Ma in realtà c’è modo di giocare mantenendosi comodamente anche al di qua della linea che separa il mondo legale dal mondo illegale. Che cosa però è davvero possibile fare per guadagnare denaro all’interno di Schedule 1 senza ricorrere alle attività disoneste? Usatelo per riprendervi dal nuovo mostro di MHW.
Paradossalmente, basta guardare con un minimo più di attenzione, e Schedule 1 mostra già diverse attività che si possono fare per guadagnare soldi. C’è per esempio un sistema che premia i cittadini volenterosi che raccolgono l’immondizia.
E le strade della città fittizia in cui si svolge Schedule 1 sono talmente tanto piene di immondizia che si possono rapidamente guadagnare soldi raccogliendo bottiglie, lattine e tutto quello che sporca il paesaggio. E sempre parlando di immondizia, si può anche portare l’operazione pulizia a un livello superiore acquistando un braccio di quelli che gli operatori ecologici spesso utilizzano.
Chiaramente anche così si può finire sotto l’attenzione delle forze dell’ordine ma, con un po’ di agilità e qualche cassonetto nelle vicinanze, basta nascondersi e si sfugge al lungo braccio della legge. La pulizia per ora è l’attività principale non illegale all’interno di Schedule 1.
Il suo developer, però, promette che ci saranno aggiornamenti per nuove attività sia per portare avanti il mondo in maniera un po’ più legale sia per passare il tempo tra un reato e l’altro. I numeri di Schedule 1 all’interno di Steam sono fenomenali se si pensa proprio al fatto che si tratta di un titolo sviluppato da qualcuno che non ha conoscenze pregresse.
Magari c’è bisogno di rifinire e raffinare l’esperienza, ma la sostanza, in tutti i sensi, è lì. Ottantaseimila recensioni e una valutazione estremamente positiva ci dicono che il gioco c’è. E, se vi guardate intorno, potete anche essere la mela non marcia.
