Calcolatrice alla mano forse una PS5 Pro non serve. Questo modo di giocare costa molto meno ed è anche poco ingombrante.
Quando Sony ha rivelato il prezzo della nuova PS5 Pro c’è stato un moto di sorpresa e anche un successivo moto di leggero sdegno. La console nella sua nuova versione, infatti, costa 800 euro. A cui ovviamente poi vanno aggiunti gli accessori. 
Se da qui al prossimo novembre, quando la console diventerà effettivamente disponibile, dovessi cominciare a pensare che forse non ne vale la pena potresti provare a fare lo stesso ragionamento che è stato fatto online. Perché qualcuno si è messo a suddividere il prezzo della console nella sua forma più basica, quindi senza gli accessori che ne fanno salire il prezzo a quasi mille euro, per scoprire che forse c’è un’alternativa.
Per giocare c’è per forza bisogno di comprare PS5 Pro?
Come si calcola il prezzo di una console? Per Sony si tratta di dare ai suoi utenti qualcosa di superiore in termini di qualità, (percepita o reale poi è un altro discorso). Ma la qualità si paga. E infatti la nuova console per esempio ha un SSD da 2 TB e tecnologia wi-fi 7 ma con lettore ottico a parte da 120 euro per esempio. In più la presentazione non sembra ancora aver stupito a sufficienza, dato che i giochi mostrati sono comunque titoli già disponibili.
E ad aggiungere carne al fuoco ci si mette ora un servizio di streaming online che fa un po’ i conti in tasca a quelli che stanno valutando l’acquisto. Per una volta non è Game Pass (se siete abbonati questi titoli li dovete provare) e non è l’account Xbox a fare le pernacchie a Sony.
Parliamo di Boosteroid. La piattaforma in cui si può giocare in una modalità molto simile a quello che succede su Nvidia GeForce Now ha infatti pubblicato sul proprio account del social che una volta era dell’uccellino azzurro una serie di slide che mettono a confronto quello che si può fare con PS5 Pro è quello che si può fare con un abbonamento a Boosteroid.
In particolare, le slide parlano del prezzo e spezzettano quel pezzo per dimostrare come, scegliendo l’abbonamento, si può giocare per 47 mesi senza preoccuparsi che l’hardware diventi vetusto e soprattutto senza dover sborsare soldi per una console che potrebbe o non potrebbe avere i giochi migliori da qui ai prossimi anni.
Sotto il messaggio i commenti si sono polarizzati e ci danno uno spaccato solido di quella che è la sensazione generale nei confronti sia delle console sia degli abbonamenti. C’è chi dice di preferire mille volte l’acquisto dei giochi e la console rispetto a giocare nel cloud, per esempio. Ci sono quelli che fanno presente che con questi servizi alla fine non si possiede nulla (in realtà non è vero perché Boosteroid serve solo a giocare mentre l’acquisto si fa altrove).
Qualcuno chiede di fare il confronto tra Boosteroid e il GeForce Now e poi ci sono tutti quelli che hanno colto l’occasione per chiedere alcuni titoli che mancano ancora dalla lista. E qualcuno, noi la buttiamo lì, dichiara di sapere come giocare le esclusive PlayStation attraverso Xbox usando Boosteroid.
