Oltre ad aver abbandonato la definizione standard, lo scorso 21 Dicembre Mediaset ha ampliato il servizio di sottotitolazione attraverso il formato nativo DVB Subtitling per le trasmissioni digitali, promettendo una migliore qualità dal punto di vista grafico e maggiore flessibilità nella sovrimpressione dei sottotitoli. Scopriamo tutti i dettagli.
Mediavideo addio: é questa una delle novità più corpose che Mediaset ha introdotto sul digitale terrestre a partire dallo scorso Mercoledì 21 Dicembre, dopo aver abbandonato la definizione standard a favore del passaggio dei canali televisivi all’HD.
Ampliato, quindi, attraverso il formato nativo DVB Subtitling, il servizio di sottotitolazione per le trasmissioni digitali, che l’azienda garantisce consentirà una migliore qualità grafica ed anche maggiore flessibilità nella sovrimpressione dei sottotitoli, assai più definiti, nitidi e leggibili rispetto alle vecchie pagine del teletext.
Inoltre, l’azienda ha dichiarato di aver potuto estendere la sottotitolazione anche ai canali di Focus, Italia2, Canale27, Cine34, Il 20 e La5, oltre a quelli “di punta” di Italia1, Rete4, Canale5, Iris e Top Crime. Ed a questi, con l’unica eccezione di Cine34, ha incluso anche il doppio audio, ovvero la possibilità di impostare la trasmissione con l’audio originale e, contemporaneamente, anche con la sottotitolazione.
Come attivare la nuova funzione di sottotitolazione sui dispositivi
Per attivare la nuova funzione di sottotitolazione, basta premere il tasto “sub” del proprio telecomando, in molti casi ubicato vicino al tasto “audio” da utilizzare per cambiare le tracce sonore. Da sottolineare anche che molte TV e molti decoder potrebbero rendere accessibile la funzione anche attraverso i menù di gestione delle proprie impostazioni.
Inoltre, alcuni dispositivi televisivi ed alcuni decoder consentono anche di modificare alcuni parametri della nuova funzione di sottotitolazione, come la grandezza del font ed il colore, consentendo quindi una personalizzazione pressoché totale dello stile grafico dei contenuti da visualizzare in sovrimpressione.
Infine, una nota riguardo all’audio: tutti i canali HD trasmettono l’audio principale secondo la codifica del Dolby Digital Plus, mentre l’audio secondario viene trasmesso secondo la codifica HE-ACC ad alta efficienza. E la buona notizia é che, come confermato dall’azienda, tutti i televisori sono compatibili alla codificazione di questi formati.