Dietro le porte chiuse di Sony c’è di che festeggiare con la console PS5 che a quanto pare finalmente prende il suo posto come console più venduta nel mese di febbraio, una consolazione visto pure quello che invece circola riguardo le performance di vendita di PSVR2
Il percorso che ha portato la console di nuova generazione di casa Sony a battere il record del mese di febbraio che era rimasto fermo a PS2 è stato decisamente più lungo e tortuoso di quello che il gigante giapponese dei videogiochi e dell’intrattenimento avrebbe mai potuto immaginare. Doveva essere infatti un lancio come tutti gli altri, due anni fa. 
E invece ci si è messa di traverso una pandemia e una crisi globale che hanno trasformato la console next gen Sony nell’equivalente digitare del gioiello del Nilo o dell’idolo d’oro. Era però solo questione di tempo prima che la situazione finalmente tornasse alla normalità, con Sony che torna quindi in grande spolvero e fa la voce grossa nel comparto delle console. Ma non tutti i nuovi prodotti sembrano incontrare allo stesso modo il favore del pubblico.
Numeri stratosferici per PS5, la console più venduta
Quando la console Sony di nuova generazione è apparsa nella sua presentazione di lancio ufficiale tantissimi erano pronti ad acquistarla. E non sarebbe stato altrimenti. E invece la congiuntura economica globale ha trasformato quella che doveva essere solo un’altra pietra miliare da raggiungere rapidamente nel traguardo finale di una maratona estenuante. La crisi di approvvigionamento delle componenti interne ha infatti rallentato la produzione delle console diminuendo il numero dei pezzi disponibili.
Pezzi che venivano ripetutamente presi di mira dagli scalper. Ci sono voluti due anni e la fine pressoché ufficiale della pandemia per avere i numeri che Sony aspettava da tempo. Per il mese di febbraio, infatti, la Playstation 5 ha venduto di più di qualunque altra Playstation nello stesso mese di riferimento. Il record della console batte quelli detenuti in precedenza da PS2 e PS4, considerate le generazioni più apprezzate in assoluto. Ovviamente il dato è limitato al mercato americano ma è comunque impressionante. Dall’altra parte c’è invece la situazione un po’ più grigia del visore per la realtà virtuale di seconda generazione.
PSVR2 arranca, che sia il prezzo?
A delineare una situazione un po’ meno rosea per il visore per la realtà virtuale di seconda generazione delle console Sony è un report di Bloomberg basato su alcune stime fatte da IDC. Stime che parlano di circa 270 mila pezzi venduti tra il 22 febbraio, giorno del rilascio ufficiale, e la fine di marzo. Facendo un confronto con i dati che Sony diffuse per il primo visore, che arrivò a 915 mila unità tra ottobre e febbraio, un rapido calcolo matematico sembra indicare che ci sia qualcosa che non va nel rapporto tra giocatori e accessorio. E quello che potrebbe non andare è il prezzo. Del resto il visore costa quanto la console e per poterlo far funzionare c’è comunque bisogno della console il che significa che se volete il non plus ultra della tecnologia dovete essere pronti a superare ampiamente i 1000 euro. Qualcosa che, se anche la pandemia è finita, non è proprio alla portata di tutti.
