CoopVoce ha annunciato l’imminente chiusura immediata. Una pessima notizia per i clienti, ecco cosa dovrebbe succedere ora
Se siete alla ricerca di una nuova offerta di telefonia mobile, questo potrebbe essere il periodo migliore in assoluto. Sia i grandi provider come Iliad, WindTre, Vodafone e TIM che gli operatori virtuali stanno infatti lanciando promozioni da far perdere la testa. Il minimo comune denominatore è uno: minuti, SMS e Giga di traffico dati a costi sempre più contenuti.
Senza dimenticare le varie opere di fidelizzazione, con regali e sconti pensati sia per chi ha già un contratto attivo che per chi sta pensando di cambiare gestore. Non mancano però le brutte notizie con le quali i già clienti dovranno interfacciarsi nel breve termine. Stando a quanto emerso, infatti, CoopVoce ha annunciato al chiusura immediata. Una vera e propria mazzata, ecco cosa dovrebbe succedere nelle prossime settimane.
CoopVoce, annunciata la chiusura immediata: ecco cosa succederà ora
Una notizia arrivata come un fulmine a ciel sereno e che riguarda tutti i già clienti dell’operatore virtuale CoopVoce. Stando a quanto annunciato ufficialmente, infatti, la compagnia ha deciso di chiudere uno dei suoi servizi più amati in assoluto. Che veniva apprezzato soprattutto per la sua comodità e per i vantaggi garantiti.
Stiamo parlando di ViviBici. “A partire dal 1° settembre 2023, il servizio e l’app ViviBici verranno disattivati e non saranno più sottoscrivibili ed utilizzabili. Tutti i chilometri Voce accumulati dai clienti che hanno attivato il servizio su linea CoopVoce”, si legge nel comunicato ufficiale della società, “riceveranno una conversione in Giga“.
Questo comodo servizio permetteva ai clienti di accumulare traffico dati pedalando con la propria bicicletta. Ogni 10 km percorsi si otteneva 1 GB da aggiungere alla promo principale. Con il limite massimo mensile fissato a 50 GB. E non vi erano nemmeno costi aggiuntivi, bastava scaricare l’app sul proprio device e procedere con l’attivazione.
Altro vantaggio era il fatto che questi Giga venivano usati come prioritari rispetto a quelli previsti dalla propria promozione, così da garantirne un consumo immediato. I motivi della chiusura del servizio ancora non sono stati spiegati da CoopVoce. Un’ipotesi è che il provider si aspettava un successo maggiore ed un numero più alto di utenti pronti a pedalare per ottenere traffico dati. Ma ancora non si hanno conferme a riguardo, sarà compito dell’operatore confermare o smentire ufficialmente il tutto.