ChatGPT ha aperto frontiere mai sperimentate prima per gli utenti, non sempre però i risvolti possono essere positivi quindi bisogna fare attenzione a cosa chiedere per non vivere un vero e proprio film dell’orrore.
L’intelligenza artificiale è un grande valore aggiunto e permette, in diversi campi, di beneficiare non solo di quelli che sono i risvolti positivi ma anche di strumenti che possono rivelarsi pericolosi, sbagliati, spaventosi.
Da ogni parte del mondo quindi arrivano segnalazioni su quello che sta accadendo con l’utilizzo di ChatGPT. È possibile creare testi, addirittura musica ma anche fare altro, non sempre cose belle e piacevoli.
ChatGPT: potrebbe accadere qualcosa di terrificante
Sui social c’è stata un’ondata di condivisioni circa gli usi di ChatGPT da parte degli utenti a livello domestico che stanno imparando a confrontarsi con questa nuova realtà. Come ogni novità porta delle difficoltà, delle particolarità ma anche enormi benefici.
Una donna, Alexandra Woolner, appassionata di uncinetto, è diventata subito virale perché quello che le è accaduto non è stato proprio piacevole. Ha chiesto ad OpenAI di disegnare un modello di tricheco all’uncinetto. Ovvero una base che viene impiegata in questo settore per poter creare dei ricami fatti a mano, delle linee guida che si possono impiegare per fare disegni complessi e forme. Quello che ne è risultato però è ben lontano dall’immaginario.
La donna infatti si è ritrovata davanti un mostro, con una figura spaventosa da film horror che tutto era fuorché quello che aveva richiesto. Una figura demoniaca che, in un contesto diverso, poteva risultare veramente spiacevole. ChatGPT infatti viene impiegato anche dai bambini, per questo è fondamentale sempre fare attenzione perché quando la tecnologia è in fase di evoluzione e quindi alle prime basi cose di questo tipo possono accadere.
ChatGPT: l’importanza dei limiti
Non si conoscono i contorni di quello che è possibile e ciò che invece è limitato, quindi immagini o testi potrebbero essere inaspettati, terrificanti, osceni. Per questo motivo è meglio ponderarne l’uso, se ci sono minori, fare attenzioni e guidarli e assisterli nella selezione e produzione, anche se magari vogliono produrre un cartone animato o scrivere una favola.
Va riconosciuto che l’intelligenza artificiale applicata mostra grandi potenzialità, enormi strumenti, ma prima di valutare la sua reale applicabilità e soprattutto le ripercussioni, è importante sempre indirizzarne al meglio l’uso. Ad oggi, pur essendo una risorsa, deve comunque essere revisionata dall’uomo. Va bene quindi adoperarla, facendo comunque attenzione, in particolar modo per certi usi e per determinate categorie.